Agosto degasperiano: arriva Flavio Caroli

Il tema del rapporto tra artisti e tempo porterà il pubblico alla scoperta della modernità

 

 

L’Agosto degasperiano – Lotta contro il tempo si apre alla straordinarietà dell’arte raccontata da Flavio Caroli, grande studioso e divulgatore che affronterà il tema del rapporto tra artisti e tempo e porterà il pubblico alla scoperta della modernità. Appuntamento martedì 6 agosto alle 18 presso il maniero di Castel Ivano.

Renoir, Picasso, Matisse, Klimt, Kandinskij, Morandi, Mirò e tanti altri: sono i maestri dell’arte protagonisti del prossimo appuntamento dell’Agosto degasperiano, la rassegna itinerante di eventi promossa dalla Fondazione Trentina Alcide De Gasperi e giunta quest’anno alla sua quinta edizione. A condurre il pubblico nell’affascinante incontro con questi celebri artisti sarà un ospite d’eccezione: Flavio Caroli, uno dei maggiori storici dell’arte del nostro tempo, chiamato a ridare vita a quell’altissimo momento artistico che a cavallo tra Otto e Novecento seppe interpretare e prefigurare le paure e i sogni del nostro mondo moderno.

È questo il cuore dell’appuntamento in calendario martedì 6 agosto a partire dalle 18 tra le mura di Castel Ivano: una rilettura originalissima delle radici della modernità, cercata nell’arte e nel rapporto tra gli artisti e il proprio tempo. Perché fu allora che alcuni artisti eroici «decisero di obbedire a una pulsione creativa in contrasto con la tradizione e con il pensiero del corpaccio borghese», divenendo per la prima volta «non i cantori della propria società, ma i profeti solitari che avrebbero guidato le anime della società del futuro».

«A ben vedere, infatti, cos'altro sono il Romanticismo, il Realismo e l'Impressionismo, se non un bisogno quasi rivoluzionario di superare la stanchezza del presente alla ricerca di modelli nuovi, ancora da immaginare e verso cui mettersi in cammino?». Ispirandosi al suo recente libro, Elogio della modernità (Utet, 2019) Caroli apre così le porte di una Wunderkammer piena di protagonisti inaspettati, mettendoli in rapporto tra loro, confrontandoli con la produzione accademica coeva e seguendone l’eredità fino agli artisti contemporanei. E così delinea «un personalissimo antimanuale di storia dell’arte moderna», che svela il profondo legame di significati che lega l’espressione artistica e la concezione sociale del tempo, trasformando l’artista in un cercatore di futuro. L’esempio tangibile che è possibile evadere i confini del presente, dentro cui le nostre società paiono talora trincerarsi.

L’Agosto degasperiano – Lotta contro il tempo aggiunge così un nuovo tassello al suo mosaico, volto a indagare secondo approcci diversi il grande tema del nostro rapporto con il tempo, lasciandosi ispirare dal monito degasperiano di non accontentarsi di vivere a testa bassa nel presente, precludendoci la possibilità di cercare il nostro appuntamento con la storia.

Storico dell’arte moderna e contemporanea, Flavio Caroli è stato professore ordinario di Storia dell’Arte moderna al Politecnico di Milano. Ha curato numerose manifestazioni e ha ricoperto incarichi prestigiosi, tra gli altri, al Palazzo Reale di Milano e nelle Commissioni Internazionali della Biennale di Venezia e della Biennale di Sydney.

Oltre a vantare collaborazioni con riviste e giornali e ad essere stato uno degli ospiti fissi del programma di Raiuno Che fuori tempo che fa, condotto da Fabio Fazio e Luciana Littizzetto, Caroli è autore di decine di opere, per le quali ha ricevuto diversi premi, tra cui il Premio Campione (1978), il Premio Europeo "Lorenzo il Magnifico" (1999), il Premio Sulmona (2007).

Come tutti gli appuntamenti della rassegna, l’incontro sarà ad ingresso libero, fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Per maggiori informazioni: www.degasperitn.it

(fonte: Ufficio stampa Fondazione Alcide De Gasperi)


06/08/2019