Connie Lowe, moglie di Jeff Lowe, ospite speciale dell'ottava giornata del 65. Trento Film Festival

Sul palco del Santa Chiara i tre più forti alpinisti dei nostri giorni: il tedesco Thomas Huber, Stephan Siegrist e Roger Schaeli.

Mentre continua il tutto esaurito delle serate evento e della programmazione cinematografica, anche oggi Trento Film Festival è pronto ad offrire una nuova giornata densa di appuntamenti, come quello di stasera alle 21: “Metanoia – un omaggio e una rinascita”  con Connie Lowe, moglie del grande alpinista Jeff Lowe, appena insignito del prestigioso Piolet D’Or Carrière.  

Sul palco ci saranno i più forti alpinisti dei nostri giorni: il tedesco Thomas Huber e gli svizzeri Roger Schaeli e Stephan Siegrist, autori della prima ripetizione della “Via Metanoia”, sulla Nord dell'Eiger, realizzata 25 anni fa dall’altrettanto grande Jeff Lowe, il quale diede con questa impresa straordinaria una svolta alla sua vita. Durante la serata gli alpinisti racconteranno il perché hanno scelto di ripetere quella via che per Thomas Huber ha poi assunto un significato speciale, proprio come avvenne allora per Lowe.

Tra gli altri eventi, segnaliamo alle 17.30, presso la sede della Sosat “Cordate del futuro” con la tradizionale consegna del “Chiodo d’oro”, premio assegnato ad un alpinista trentino portatore di “quei principi che sono stati alla base della nascita della Sosat”.

Ricco di proposte si presenta anche il calendario cinematografico, tra cui spicca tra le anteprime Soul on a string del regista Yang Zhang (Supercinema Vittoria, ore 21.00) sulla storia di Taibei, un solitario cowboy tibetano che, dopo aver scoperto una pietra sacra nella bocca di un cervo, si imbarca in un viaggio spirituale alla ricerca di una montagna sacra. Incontrerà una donna passionaria, un muto con poteri psichici e due fratelli in cerca di vendetta. Una favola moderna che racconta un'avventura simbolica ambientata tra le montagne del Tibet.

Al Supercinema Vittoria da segnalare alle 19 il documentario Strangers on the earth di Tristan Cook sul pellegrinaggio più famoso d’Europa: Il Cammino di Santiago che richiama persone da tutto il mondo in cerca di un’esperienza profondamente spirituale. Tra le proiezioni speciali, al cinema Modena, alle 21.30, Project rockin’ high, film finlandese sulla band heavy metal AncarA che vuole entrare nel Guinness dei primati organizzando un concerto rock in alta quota, tentando di raggiungere il Campo Base dell'Everest. 

Da menzionare anche See you in Texas (cinema Modena, ore 21’15) del regista italiano Vito Palmieri. Una storia trentina: Silvia e Andrea, gestori di un maneggio, conciliano le amicizie e il duro lavoro. Un giorno Silvia ha la possibilità di perfezionarsi nell’equitazione, la sua grande passione, ma per farlo dovrà abbandonare il proprio mondo.

Al Muse, tre proiezioni, dedicati alla natura italiana: alle ore 18, si parte con Terre di mezzo – Val Grande e poi a seguire La memoria del ghiacciaio e il Parco Nazionale dello Stelvio.

Per quanto riguarda invece gli eventi, queste le proposte di oggi: 

Alle ore 9.00 presso la Sala Conferenze della Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto è in programma il convegno titolato Archeologia, storia ed etnografia: ricerche in montagna nel territorio trentino che vedrà alternarsi istituzioni e associazioni operanti sul territorio regionale in un incontro informativo sulle indagini condotte in ambiente montano dal periodo preistorico alla Grande Guerra.

Alle ore 11.00 l’incontro Nuove direzioni Fuorirotta nello stand Montura all’interno dello Spazio espositivo MontagnaLibri alla scoperta di “Ragnatele” e “Postini di guerra”, ovvero le due Nuove Rotte premiate dal bando 2016, alla presenza dei viaggiatori protagonisti.

Alle ore 15.30 presso la sede della SOSAT l’incontro dal titolo Renzo Videsot – Indomito parchigiano, uno spettacolo teatrale di Federico Micca che racconta la storia di Renzo Videsot che dal 1944 gettò anima e corpo nel tentativo di salvare il Parco del Gran Paradiso ed i suoi animali, battaglia che durerà venticinque anni attraverso l’Italia della ricostruzione, del boom economico, della speculazione edilizia.


04/05/2017