“Di armi e di fede, Tenno sul cielo del Garda"

Il borgo medievale di Tenno, Palazzo Betta Grillo, Carano e Croviana ecco le coordinate delle Giornate Fai di Primavera il 24 e 25 marzo

[ Fai Giornate di primavera]

All’insegna del motto “Di armi e di fede, Tenno sul cielo del Garda", sabato 24 e domenica 25 marzo anche il Trentino apre le porte di alcuni suoi beni culturali per la 26ma edizione delle Giornate Fai di Primavera, manifestazione che in tutta Italia permette di apprezzare con visite guidate palazzi, chiese, castelli, aree naturali: oltre 1000 tesori spesso chiusi al pubblico. Tutto questo grazie all’impegno delle 120 Delegazioni provinciali Fai e a oltre 7500 volontari.

Cuore della rassegna in Trentino sarà quest’anno l’evocativo borgo medievale di Tenno. Una visita che, come spiega la capo delegazione Fai Trento Luciana De Pretis “comincia dal lago, luogo in cui saranno allestiti dei parcheggi. Da lì si partirà (saranno allestite delle navette) per il borgo medievale di Frapporta, quindi si approderà alla chiesa cimiteriale romanica di San Lorenzo, alla chiesa parrocchiale dell’Immacolata con la prospiciente cappella dell’Addolorata. Sarà eccezionalmente possibile (posti limitati, controllare il sito Fai), visitare il castello, mai aperto prima al pubblico”.

Ma le Giornate Fai di Primavera “sono anche una festa e una grande gioia – prosegue De Pretis – perché ci facciamo conoscere e raccogliamo fondi per i nostri impegni istituzionali. In tal senso è nato un nuovo gruppo Fai a Rovereto, una nuova realtà che dimostra quanto ci stiamo facendo conoscere sul territorio. Sarà infatti aperto Palazzo Betta Grillo (in via Santa Maria 66), acquisito recentemente dall’Amministrazione comunale per una donazione della sua ultima proprietaria Maria Angelica Grillo. Una residenza nobiliare che è il trionfo del gusto e dell’originalità artistica del Settecento roveretano e che apre al pubblico ufficialmente per la prima volta. Le visite al Palazzo saranno possibili domenica 25 marzo dalle ore 10.00 alle ore 18.00".

Anche da questa nuova apertura scaturisce il progetto Fai “Ponte fra culture”, "nella prospettiva di un coinvolgimento delle popolazioni di diversa etnia nella nostra missione. Sono già nati sei gruppi in Italia fatti da stranieri che diventano parte integrante delle 120 delegazioni presenti sul territorio. Tale progetto quest’anno permette la visita di Palazzo Betta Grillo in russo e in rumeno. Una virtuosa prospettiva di inclusione sociale attraverso l’arte", osserva ancora.

Naturalmente non mancano i gruppi storicamente aderenti al Fai, come quello di Fiemme e Fassa , con Carano che diventa il centro delle due giornate tra la chiesa di San Nicolò, Casa Begna e la visita alle trincee della Grande Guerra.

In Val di Sole, invece, a Croviana apriranno casa Busetti, la chiesa di San Giorgio, Casa Taddei Vallorz “un percorso che è stato immaginato attorno a quello che era l’antico castello per mettere in evidenza sia una scarsa attenzione che in passato è stata purtroppo riservata al castello, sia una buona pratica con la casa Taddei Vallorz" - conclude De Pretis.

Durante la presentazione dell'iniziativa, l'assessore alla cultura del Comune di Trento fa notare che si tratta di "giornate certamente di festa e entusiasmo, un momento di attenzione al patrimonio  ma anche occasione per stare insieme, con un ringraziamento speciale a tutti i volontari".

Ogni anno nell'ambito delle Giornate, il Fai sceglie un tema che, come spiega Leonardo Debiasi, responsabile regionale per la comunicazione del Fai, in questa edizione è l'acqua, "bene comune per eccellenza. Il focus riguarda il consumo dell'acqua e il rischio di depauperazione delle riserve idriche ponendo l'accento su tutte le buone pratiche che consentano il riciclo e lo stoccaggio. Tenno si ricollega a questa tematica, sospeso tra due laghi, il Garda e il laghetto di Tenno, unico per le sue acque così azzurre" conclude Debiasi. 

qui il programma completo


16/03/2018