Ecos | Paesaggi sonori negli Ecomusei

Un progetto che esplora un elemento del paesaggio di cui spesso siamo inconsapevoli: il suono

[ Foto Archivio TCU tdallatina]

Un nuovo progetto della Rete degli Ecomusei del Trentino in collaborazione con una fitta rete di partner, tra cui il MUSE, e co-finanziato dalla Fondazione CARITRO, per esplorare un elemento fondante del paesaggio in cui viviamo: il suono.

l progetto “ECOS. Paesaggi sonori negli Ecomusei” si propone di esplorare un elemento del paesaggio di cui spesso siamo inconsapevoli: il suono.

Alcuni suoni caratterizzano fortemente un territorio perché legati al suo ambiente naturale, culturale, economico e politico. Gli Ecomusei sono custodi di paesaggi sonori scomparsi, in pericolo o in via di estinzione, che il progetto mira a individuare e catalogare con approccio scientifico che coinvolga direttamente le comunità.

L’obiettivo? Tutelare i suoni per le generazioni future e sensibilizzare sulla loro importanza attraverso strumenti di divulgazione e valorizzazione, utilizzando anche linguaggi originali come quelli dell’arte e della musica.

I risultati previsti dal progetto sono la creazione di un archivio sonoro online implementabile, passeggiate sonore (soundwalk) nei territori degli Ecomusei nell’ambito delle Giornate del Paesaggio, la composizione di una colonna sonora degli Ecomusei, una mappa sonora di comunità degli Ecomusei e un manifesto del paesaggio sonoro degli Ecomusei. Gli output saranno presentati durante un evento finale al MUSE nel 2026.

Il progetto è finanziato dalla Fondazione CARITRO nell’ambito del Bando Memoria 2024, ha preso avvio il 13 settembre 2024 e ha una durata di 2 anni.

I PATNER

MUSE – Museo delle Scienze di Trento supporterà il coordinamento generale delle azioni, fornirà la consulenza tecnico-scientifica e curerà momenti formativi per le/gli operatrici/ori, oltre a supportare la promozione del progetto e organizzare l’evento finale

Fondazione Museo Storico del Trentino e il METS – Museo Etnografico di San Michele supporteranno la ricerca storica nei territori degli Ecomusei per individuare o riprodurre suoni scomparsi o in via di estinzione

La SUPSI – Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana (Dipartimento formazione e apprendimento Alta scuola pedagogica) fornirà la conoscenza scientifica sul tema dei paesaggi sonori

TSM – Step Scuola per il Governo del Territorio e del Paesaggio supporterà momenti formativi e attività per il pubblico

Il Conservatorio di Musica F. A. Bonporti di Trento (Dipartimento di Nuove Tecnologie e Linguaggi Musicali Scuola di Musica Elettronica) sarà partner tecnico per la registrazione dei suoni e per l’adattamento in chiave artistico-musicale dei dati raccolti, realizzando la “colonna sonora degli Ecomusei”

La Società di Scienze Naturali e il suo team di volontari/e supporterà la raccolta dei suoni in ambienti outdoor, grazie all’approccio della Citizen Science e curerà un volume monografico all’interno della rivista Natura alpina.

C’è un suono che secondo te rappresenta il territorio in cui vivi? Raccontaci la tua esperienza e la storia di questo suono!

Il progetto ECOS mira a raccogliere le testimonianze delle persone che abitano i territori dei 9 Ecomusei del Trentino, per individuare suoni caratteristici (naturali o umani) identitari di questi luoghi. Ti chiediamo qualche minuto per compilare questo form e contribuire all’archivio sonoro degli Ecomusei. Grazie!

VAI AL QUESTIONARIO

Il progetto ha in serbo tante altre iniziative, come le Soundwalk (passeggiate sonore): se vuoi rimanere aggiornato lascia un contatto al referente del tuo Ecomuseo o scrivi a info@ecomusei.trentino.it

Associazione Ecomuseo del Lagorai

04/11/2025