"In luce e ombre Omar Galliani"

Presso l'antica chiesa di San Barnaba, a Bondo, la mostra che apre il festival “Voci, visioni, avventure”

Sarà la poesia il filo conduttore  del festival “Voci, visioni, avventure” ideato e diretto da Roberto Mussapi, noto poeta e drammaturgo, che si apre sabato 25 luglio 2015 alle 17 nell’Antica Chiesa di San Barnaba a Bondo (Tn) con l’inaugurazione dell’esposizione “Omar Galliani. In luce e ombre”.  

Un festival di poesia, teatro e pittura prodotto dallo Studio d’Arte Zanetti che si svolgerà tra due centri espositivi: l’antica chiesa di San Barnaba a Bondo (Tn) e lo Studio d’Arte a Bagolino (Bs).  

“La voce del teatro, della poesia e dell’arte si uniscono in un festival dell’esperienza totale” sottolinea il direttore artistico dell’evento Mussapi. La mostra che dà l’avvio al festival vedrà un’ampia selezione del recente lavoro pittorico dell’artista Omar Galliani allestita fino al 13 settembre nelle due sedi espositive di Bondo e Bagolino. Roberto Mussapi, che durante l’inaugurazione interpreterà la poesia “La visione del pittore”, da lui composta per il catalogo che accompagnerà l’esposizione, spiega:  “Ho scelto l’artista Omar Galliani principalmente per la forza unica della sua cifra pittorica, che manifesta il mistero del profondo attraverso la perfezione della superficie. La pelle, sappiamo, è la parte dell’organismo più affine al cervello”. 

Seguirà poi per tutto il mese di agosto, con inizio sempre alle 21, un fitto calendario di eventi e incontri: si parte il 6 agosto a Bondo con l’attrice Manuela Mandracchia che interpreta un testo di Roberto Mussapi sui grandi ritratti femminili, dalla tragedia greca a Giulietta Capuleti, poesie e passi da Eschilo a Ovidio, da Dante a Henry James, da Shakespeare a Luzi. Il 

Grande attesa il 17 agosto per l’attore di cinema e teatro e noto doppiatore Massimo Popolizio. Una curiosità: è sua la voce di Lord Voldemort nella saga dei film di Harry Potter, di Tom Cruise in Eyes Wide Shut e di Bruce Willis in Armageddon. Accompagnato da Stefano Saletti agli strumenti a corde e Barbara Eramo vocalist, Massimo Popolizio presenterà il suo monologo dal Canto Quarto dell’Eneide, il momento tragico e pietoso della caduta della città data alle fiamme e della rovina dei suoi eroi. È il racconto del trionfo dei greci guidati da Agamennone e della sorte disperata delle nobili troiane destinate a divenire schiave concubine dei capi vincitori. Il 21 agosto invece a Bagolino si parlerà di cultura necessaria come il pane in un incontro con la partecipazione di Roberto Mussapi, Luigi Spagnol e Armando Torno. Per finire il 29 agosto, un religioso, Padre Franco Mosconi e un poeta, Roberto Mussapi, parleranno di preghiera, senso del sacro e poesia che possono salvare dal vuoto l’anima del mondo, con sintomi di speranza e rinascita. 

Studio d'arte Zanetti

20/07/2015