L'assessore Mellarini incontra le Associazioni culturali

Si è svolto il 10 febbraio presso il Teatro Sanbàpolis l'incontro di confronto e ascolto degli operatori del mondo culturale trentino.

“Quali sono le linee che vorremmo e attivare?” si è chiesto Mellarini durante l'incontro?
Un interrogativo cui l'assessore ha corrisposto mettendo in luce alcuni punti principali:
Rendere, innanzitutto, concreta la logica di rete e di sistema agendo su tre livelli:

  • la rete e il sistema provinciale tra enti, istituzioni e Provincia (musei, festival, istituti di ricerca storica, scuole musicali, ecomusei, patrimonio storico, siti archeologici):
  • la rete e i sistemi fra gli enti territoriali con l’obiettivo di una maggiore integrazione (municipalità, associazioni di volontariato, biblioteche);
  • la realizzazione di distretti culturali, importante novità cui dare attuazione e sulla quale è necessario far crescere il dibattito e il coinvolgimento. Rientra in quest’aspetto la riorganizzazione del sistema museale.

Centrale è poi il nuovo ruolo che dovrà assumere il Centro servizi culturali Santa Chiara in direzione di una migliore integrazione dei soggetti dello spettacolo per garantire una maggiore e più qualificata offerta. In tal senso, si è anche ipotizzata la creazione di un’agenzia delle politiche culturali per quanto riguarda il settore dello spettacolo.
A ciò si affianca la necessità di collaborazione con gli altri territori, soprattutto i confinanti, oltre a quanto già in atto a livello di Euregio. Per questo è stato di recente sottoscritto un accordo di collaborazione con il Comune di Verona.
Altro nodo riguarda il coinvolgimento del settore scolastico e universitario per individuare nuove forme di sinergia e collaborazione.
La modifica dei criteri di finanziamento, anche a seguito della contrazione di risorse, sarà indirizzata a premiare aspetti come qualità, eccellenza, attenzione ai giovani.


13/02/2015