La funivia di Sardagna sul Monte Bondone

La funivia diventa il set cinematografico di un format in dieci puntate: il 6 luglio la terza su History Lab

Apt Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi, Fondazione museo storico del Trentino e Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto unite nella terza tappa di un progetto che pone al centro il Monte Bondone, la montagna emblema di Trento. Dopo la mostra "Il cavallo d’acciaio - Storie di ciclismo in Trentino. Dalla Leggendaria Charly Gaul alla Moserissima" e il volume "Il Monte Bondone. Storie e memorie dell’Alpe di Trento a sessant’anni dell’impresa di Charly Gaul", rispettivamente nel 2015 e nel 2016, questa iniziativa triennale si completa ora con La funivia di Sardagna sul Monte Bondone. Le vie di comunicazione, il turismo e i grandi eventi sportivi sulla montagna di Charly Gaul, il format televisivo in dieci puntate che andranno in onda su History Lab e sul canale You Tube dell'Apt del capoluogo.

Di seguito il calendario delle prossime puntate:

Puntata 3
Le fortificazioni (CON MIRKO DEMOZZI)
4 luglio, ore 20.30 e 22
Accompagnatore di media montagna, Mirko porta sempre i suoi clienti a visitare luoghi di guerra. Sul monte ci sono innumerevoli fortificazioni da scoprire.
Puntata 4
L’alpinismo (CON RICCARDO DE CARLI)
6 luglio, ore 20.30 e 22
Chi furono i primi a risalire sulla montagna? Quando? Una visione particolare, ma soprattutto futuristica del Bondone.
Puntata 5
Le malghe e gli alpeggi (CON RAFFAELE NARDELLI)
11 luglio, ore 20.30 e 22
Il Bondone è sempre stato ben rappresentato dalle proprie malghe e dai rifugi in grado di accogliere i visitatori. Come sono cambiate e come si svilupperanno in futuro questi edifici?
Puntata 6
La nascita e lo sviluppo del turismo (CON LINO NICOLUSSI)
13 luglio, ore 20.30 e 22
Un testimone d’eccezione, un uomo che il Bondone l’ha vissuto in prima persona fin dai primi turisti. Quali attività proporre e cosa offriva la montagna al turista del ‘900?
Puntata 7
Le Viote del Monte Bondone (CON FABRIZIO DA TRIESTE)
18 luglio, ore 20.30 e 22
Impossibile elencare tutte le specie presenti nell’orto botanico alle Viote. Fabrizio ha lavorato nell’orto per molti anni e tra scambi di semi internazionali e studi accurati, ci racconta la sua passione per questo luogo.
Puntata 8
La Trento-Bondone (CON FIORENZO DALMIERI, GIORGIO SALA E UMBERTO KNYCZ)
20 luglio, ore 20.30 e 22
I motori delle auto ogni anno rombano per risalire il Bondone. Definita da alcuni “l'università della salita”: stiamo parlando di una delle competizioni automobilistiche più avvincenti.
Puntata 9
La tappa dell'8 giugno 1956 e la leggendaria Charly Gaul (CON CARLO MARTINELLI)
25 luglio, ore 20.30 e 22
Charly Gaul: una leggenda che riecheggia ancora oggi e attira migliaia di ciclisti, e non solo, in città. Chi era Charly e cosa fece sul Bondone?
Puntata 10
Il Monte Bondone: ieri e oggi (CON ALESSANDRO ANDREATTA E ELDA VERONES)
27 luglio, ore 20.30 e 22
Cosa accadrà al Bondone? In che modo consapevole si potrà parlare di sviluppo? Si concludono le salite e le discese.
La serie anticipa di poco il riallestimento alle Gallerie (Piedicastello, Trento) della mostra “Monte Bondone: storie e memorie dell’Alpe di Trento a 60 anni dall’impresa di Charly Gaul” che si potrà visitare dal 7 luglio. Ingresso libero, da martedì a domenica, ore 9-18.
 

Il programma è curato da Alessandro de Bertolini e Luca Caracristi. La regia e la direzione sono di Anna Bressanini e Martin Alan Tranquillini. Consulenza di produzione di Matteo Gentilini e Alice Manfredi. Musica del cantautore trentino Candirù.

“La funivia di Sardagna ci ha affascinato – spiega il regista Tranquillini – e abbiamo intuito che quella linea geometrica poteva essere un ottimo modo per rappresentare il Monte Bondone, una montagna ricca di eroismo, e al contempo il suo rapporto con la città”.

Perché proprio la funivia di Sardagna costituisce l’immaginifico set “insidiato dal vento – continua il regista – di un programma in dieci puntate, che concettualmente si divide in tre atti principali che rappresentano anche la componente 'tempo': la salita, che simboleggia il passato della relazione montagna-città, quindi la sosta all’hotel Panorama per un approfondimento più personale sulla relazione dell'uomo con la montagna, infine il ritorno, che idealmente intendiamo come il futuro".

Filippo Manfredi, direttore della fondazione Caritro, sottolinea l’importante sinergia tra promozione turistica, storia del territorio e finanziamento dell’iniziativa, mentre Elda Verones, direttrice dell’Apt, mette in luce che "la funivia costituisce una tappa fondamentale della storia della città, un’ occasione per narrare dieci belle storie inserite in un racconto a tappe. Fondamentale, in tal senso, quella legata all’impresa di Charly Gaul dell’8 giugno 1956 e la successiva del 15 e 16 ottobre 2005, date di intitolazione della salita, con lo stesso Gaul presente a ritirare il premio. Quel giorno - osserva Verones - nasce anche 'La leggendaria' per ricordare l’epica impresa: 97 i cicloamatori del primo anno ora saliti a più di 2500. L'appuntamento di quest'anno per la dodicesima edizione è dal 7 al 9 luglio".

De Bertolini si sofferma sul Bondone come luogo storiografico interessante per la sua doppia anima: "è sempre stato città senza mai esserlo - nota -. Incarna una costante dialettica tra periferia e centro, anche se ora nella narrazione questo rapporto è stato superato. Il Bondone, a metà strada tra Trento e periferia rappresenta un topos storiografico interessante per il vrapporto con il territorio e la popolazione che lo ha abitato".

La messa in onda sarà sul canale di History Lab e su quello you tube del'Apt.

Il format televisivo.

Le 10 puntate del nuovo programma, della durata di circa 15 minuti ciascuna, sono state girate proprio all’interno della funivia. Durante il percorso di andata e ritorno sono stati affrontati i principali argomenti della storia del Monte Bondone e del rapporto tra la città e la montagna nel corso dell’ultimo secolo. Ciascuna puntata si è svolta mediante l’incontro con un protagonista, che è intervenuto sulla tematica culturale presa in oggetto. Gli ospiti delle puntate sono stati scelti tra studiosi, storici, testimoni della storia e figure istituzionali. Tra questi, il giornalista Carlo Martinelli, lo storico Mauro Nequirito, lo studioso Riccardo Decarli, la guida del territorio e geologo Mirko Demozzi, la memoria storica del Monte Bondone Lino Nicolussi e anche il sindaco di Trento Alessandro Andreatta.
Le dieci puntante affrontano temi centrali per la storia della montagna: la nascita della funivia di Sardagna e le vie di collegamento, le fortificazioni del periodo autro-ungarico, l’alpinismo e le prime “gite” sul Bondone, le malghe e gli alpeggi nel loro processo di trasformazione, le comunità e le antiche regole del Monte Bondone, la nascita e lo sviluppo del turismo estivo e invernale, le Viote di Monte Bondone e il giardino botanico, la gara automobilistica Trento-Bondone, la storica tappa dell’8 giugno 1956 e La Leggendaria Charly Gaul, che narra l’impresa del funambolo lussemburghese. L’ultima puntata, a chiusura del lavoro, si è svolta con un’intervista al sindaco della città di Trento Alessandro Andreatta attraverso una riflessione sul significato presente, passato e futuro della “montagna di Trento”, insieme alla direttrice dell’APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi Elda Verones, che ha tracciato un quadro complessivo delle attività realizzate con la produzione audiovisiva.


24/05/2017