La musica è pericolosa

Nicola Piovani al castello di Arco ripercorre i momenti più significativi della sua carriera

Ascoltare la musica di Nicola Piovani in una fresca notte d'estate, immersi nell'atmosfera evocativa del Castello Di Arco: un'opportunità di grande interesse quella offerta giovedì 23 agosto alle 21.30 dalla rassegna «Contemporanea»: il pianista, compositore e direttore d'orchestra nei romantici spazi del prato della Lizza propone infatti «La musica è pericolosa», un concerto in cui ripercorre la sua carriera attraverso la narrazione dei momenti più significativi e con le musiche più amate.

Dopo Wim Mertens, Johann Johannsson, Krisztof Penderecki e Karl Jenkins, «Contemporanea. Rassegna di musica nuova» - che propone un'indagine sulla musica contemporanea eseguita con strumenti classici, anche contaminati da nuove sonorità - porta al Castello di Arco il maestro Piovani, che ha lavorato per i maggiori registi italiani del Novecento, da Fellini ai Taviani, da Monicelli a Bellocchio, fino a Benigni e altri ancora, firmando alcune delle più celebri colonne sonore. Tra gli innumerevoli riconoscimenti nazionali e internazionali, l'Oscar nel 1999 per la musica del film «La vita è bella». È anche autore di teatro musicale e di musica da concerto. In passato ha fatto l'arrangiatore per la casa discografica Produttori Associati, ed è stato coautore con Fabrizio De André di due suoi celebri album: «Non al denaro non all'amore né al cielo» del 1971 e «Storia di un impiegato» del 1973.

La formula di Contemporanea intreccia l'esecuzione musicale all'incontro con il musicista. Non solo un grande concerto, dunque, ma anche la testimonianza diretta di Piovani, che racconterà la sua carriera e dialogherà con il pubblico in merito alla sua poetica musicale e alla musica italiana, in particolare per quanto riguarda la relazione fra compositori e cinema. Ad affiancare Piovani ci saranno: Pasquale Filastò (violoncello, chitarra e mandoloncello), Rossano Baldini (tastiere e fisarmonica), Marina Cesari (sax e clarinetto), Ivan Gambini (batteria e percussioni) e Marco Laddo (contrabbasso).

La prevendita dei biglietti è online sul sito web www.primiallaprima.it e alle Casse Rurali del Trentino. Il costo è di 10 euro (gratuito per bambini fino a 5 anni). L'organizzazione è del Comune di Arco con il sostegno della Provincia autonoma di Trento e della Regione autonoma Trentino-Alto Adige.


08/08/2018