La nuova stagione del Teatro di Meano

Più di trenta appuntamenti per un cartellone poliedrico, rivolto ai diversi pubblici del teatro 

Cuore - Teatri Soffiati - ScenaTrentina [ Teatro di Meano]

Con più di trenta spettacoli - l’apertura è in programma sabato 15 settembre con Marettimo e altri racconti, appartenente all’anteprima della stagione – torna il cartellone di Teatro Meano 2018-2019.

”La sfida – spiega il direttore artistico  – è quella di poter parlare al territorio inteso come Meano, ma essere al contempo un teatro che si rivolge a un territorio più vasto, con proposte di livello nazionale.

Ci siamo impegnati su una programmazione artistica con nomi decisamente di levatura nel panorama nazionale – osserva -. Al contempo cerchiamo di fare un mix, proponendo non solo un teatro di ricerca o solo comico, per arrivare a uno spettro ampio della possibilità di messa in scena, puntando sulla qualità a diversi livelli per il teatro per adulti ma anche per ragazzi.

L’intento è di dare spazio non solo al teatro amatoriale ma anche alle produzioni delle nuove compagnie trentine professionali. In tal senso, il progetto Scena Trentina si svolge su quattro teatri che collaborano con una rete logistica e di pensiero. Si tratta di Meano, Pergine, Villazzano e Portland" - osserva.

Prende dunque il via la terza stagione del Teatro di Meano con la gestione di “ariaTeatro”: una serie di appuntamenti che mescolano compagnie locali ad apprezzati interpreti della scena nazionale.

L’anteprima di stagione si compone di cinque appuntamenti, due dei quali gratuiti: si inizia, appunto, il 15 settembre con Marettimo e altri racconti, dove si assisterà ad una lezione di “public speaking”. Sempre gratuito è il concerto organizzato da Fatefaville Di capricci e di follie. Passioni all’Opera in programma il 29 settembre. Le rimanenti tre date fanno invece parte del progetto ScenaTrentina: Cuore il 21 settembre, Dov’è sparita Betty? sabato 6 ottobre e infine, il 18 ottobre, Master Shakespeare, un monologo ironico.

La stagione di teatro professionale parte il 27 ottobre con Tanti saluti, una riflessione su un tema difficile come il fine vita, trattato con profondità alternando lo stile comico a quello drammatico. Il 16 novembre sarà la volta di Hotel Supramonte, spettacolo teatrale musicale sulla storia del rapimento di Fabrizio De André e della sua compagna Dori Ghezzi a opera dell’Anonima Sarda.

Due saranno poi le nuove produzioni firmate ariaTeatro: l’1 dicembre Una mano mozzata a Spokane, dal testo dell’autore e regista  di “Tre manifesti a Ebbing”, Missouri Martin McDonagh; e La recita impossibile (8 febbraio 2019), un progetto per sei attori che prevede l’incrocio di due commedie di Carlo Goldoni: La casa nova e Le massere.  

Le altre quattro date di teatro professionale sono Autobiografia erotica(16 dicembre 2018) di Domenico Starnone – La Locandiera – Esprit de pomme de terre (11 gennaio 2019), spettacolo vincitore del Festival Internazionale di Regia Fantasio 2017; La sfida, sabato 9 marzo, uno spettacolo che raccontando di boxe, parla di uomini e déi, partendo dalla mitica sfida Alì-Foreman. E infine Cesar Brie, il grande attore, regista, autore argentino porterà sul palco il suo 120 chili di jazz (6 aprile2019).

Accanto alle proposte di “Fuoristagione” e della sfaccettata rassegna amatoriale, di rilievo anche la stagione di Teatro Ragazzi che quest'anno anticipa l’orario alle 17, sempre di sabato. Compagnie di rilievo propongono la rivisitazione di Pollicino o Peter Pan, ma anche proposte come La riscossa del clown, o Racconto alla rovescia, una metafora del tempo che scorre e scandisce la vita in desideri.

Programma completo


12/09/2018