La settimana dell'economia solidale

Il Trentino è il primo in Italia ad avere una legge operativa sull’economia solidale (l.p. 13/2010), altre regioni hanno approvato un testo legislativo im materia, ma non è ancora operativo – ci spiega Manuela Gualdi - segreteria del Tavolo provinciale dell’Economia Solidale, che è il principale strumento di applicazione della legge sull’Economia Solidale.

L'economia solidale riguarda tredici settori: prodotti bio, turismo responsabile, commercio equo e solidale, consumo etico, software libero, mobilità sostenibile, risparmio energetico, finanza etica, filiera corta, welfare di comunità, scambio locale, riuso e riciclo.

Con queste premesse tra il 16 e il 22 novembre si svolgerà “La settimana dell’economia solidale”, più di quaranta appuntamenti su tutto il territorio trentino: teatro, conferenze, incontri e letture per conoscere e approfondire i 13 settori sopra descritti.

“Quattro animatori territoriali hanno messo a punto una programmazione partecipata di eventi sui diversi settori della legge, scelti per ciascun territorio con l’idea di accrescere la sensibilità sul tema - continua Gualdi -.Per questo progetto, ci avvaliamo anche di partner nazionali che collaborano a questa sperimentazione con l’obiettivo di riuscire a creare un’economia che si ispiri a criteri di trasparenza, buona occupazione, ecocompatibilità, partecipazione, equità e solidarietà".

Cos’è l’Economia Solidale? Come praticarla quotidianamente non solo come produttori ma anche come consumatori? Sono questi i principali interrogativi cui cercherà di dare risposta l'iniziativa: quattro territori della provincia di Trento, più di quaranta appuntamenti dedicati a tutte le fasce d’età, oltre cinquanta tra partner e collaboratori, sette giorni per scoprire di più sui 13 settori dell’Economia Solidale Trentina: dall’edilizia sostenibile al welfare di comunità, dal turismo responsabile al commercio equo e solidale, passando per il risparmio energetico.

Le occasioni per discutere di questi temi saranno molte e variegate. In Vallagarina si parlerà di software libero, open data e diritti digitali, ma anche di come fare la spesa in modo più consapevole grazie ai Gruppi di Acquisti Solidali; in Val di Non si parlerà della qualità del cibo e si creeranno piccoli oggetti con materiali di recupero; in Val di Sole di spreco alimentare e prodotti di stagione e si andrà alla riscoperta della filiera del pane; in Valsugana si potranno ascoltare storie di rispetto per l’ambiente e solidarietà e riflettere insieme su un altro modo di concepire l’economia;  in val di Fiemme e Fassa si baratteranno i vestiti e si discuterà della possibilità di moltiplicare le strategie di mobilità alternativa. Tutti gli eventi sono aperti ed ad ingresso libero. Programma completo  consultabile sul sito internet www.economiasolidaletrentina.it

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