Le sfide della Corte Costituzionale

All’Università di Trento le giudici Marta Cartabia e Daria de Pretis (rispettivamente, vice presidente e componente della Consulta)

[ www.cortecostituzionale.it]

«È un incontro rivolto alla comunità accademica e a tutta la cittadinanza» dice Carlo Casonato, responsabile del progetto Biodiritto della Facoltà di Giurisprudenza e rappresentante del comitato scientifico che ha promosso l’iniziativa che si svolgerà mercoledì 13 febbraio alle 15 al Palazzo di Giurisprudenza (Trento – Via Verdi, 53).

“La Corte costituzionale: giudice delle leggi e dei diritti”, questo il titolo dell'incontro con la partecipazione di due protagoniste: le giudici Marta Cartabia (vice presidente) e Daria de Pretis. In apertura sono previsti i saluti istituzionali del rettore Paolo Collini e del preside della Facoltà di Giurisprudenza Fulvio Cortese. A introdurre le giudici sarà Carlo Casonato. 

«Crediamo che in questo particolare momento storico ci sia più che mai bisogno di conoscere il lavoro delicato e vitale che la Corte costituzionale svolge a tutela della democrazia e dei principi fondamentali della convivenza civile. Tutte le Costituzioni nascono per limitare i poteri, anche quelli del Parlamento e del Governo, e per garantire eguaglianza e diritti. La nostra Costituzione è stata costruita partendo dalla persona, senza distinzioni di colore della pelle, di etnia o di religione, e ha la forza di considerare eguaglianza e solidarietà principi fondamentali. Questi principi però sono oggi messi in discussione, soprattutto per le persone migranti che invece dovrebbero spingerci, in tutt’Europa, a riscoprire il bagaglio di valori che ci accomuna e che sta alla base della nostra civiltà», aggiunge Casonato. 

Vitalizi e toponomastica. Fecondazione eterologa, vaccinazioni obbligatorie e fine vita. Decreto sicurezza e divieto di iscrizione all'anagrafe per i richiedenti asilo: sono questi alcuni temi cruciali del contemporaneo su cui la Corte costituzionale è interpellata. Unico, però, è il suo obiettivo: garantire il rispetto della Costituzione della Repubblica italiana. 

L’incontro “La Corte costituzionale: giudice delle leggi e dei diritti” si colloca nel ciclo di approfondimenti su temi di attualità con esperti ed esperte (“Meeting the expert” nell’ambito del modulo JM-BioTell”, dal 13 febbraio al 3 aprile 2019 al Palazzo di Giurisprudenza), che anche quest’anno viene promosso all’Università di Trento dal Centro europeo di eccellenza Jean Monnet con il progetto Biodiritto della Facoltà di Giurisprudenza.

Il ciclo si aprirà alle 11, sempre mercoledì 13 febbraio al Palazzo di Giurisprudenza con la lezione inaugurale del corso Jean Monnet di BioDiritto Europeo. La lezione sarà tenuta dalla giudice Marta Cartabia e sarà dedicata al “Biodiritto al tempo delle Corti, tra legge e giurisdizione”. Introdurranno i responsabili del corso: Carlo Casonato e Simone Penasa (Università di Trento).

Ulteriori informazioni sull’incontro sulla Corte costituzionale e il programma completo: https://www.unitn.it/meeting-the-expert


12/02/2019