Mattinate Fai d’inverno 2018

Il patrimonio delle Case affrescate: Trento, una delle città dipinte più belle e importanti d’Italia 

[ Redazione Trentino Cultura]

La fruttuosa collaborazione tra il Fondo Ambiente Italiano e alcuni istituti superiori della città anche quest’anno rende possibile le Mattinate Fai d’inverno, che si svolgeranno in diversi luoghi della provincia tra lunedì 26 novembre e sabato 1 dicembre. Una volta di più gli “apprendisti Ciceroni” rappresentano il cuore di una collaudata simbiosi tra studenti e Fai, all’insegna del motto “Si protegge ciò che si ama, si ama ciò che si conosce” (Giulia Crespi).

Le giovani generazioni hanno bisogno di conoscere: è questo il presupposto dell'iniziativa, perchè solo la conoscenza crea consapevolezza, capacità di visione, amore e quindi futuro. Come forse non mai l’attività di educazione alla scoperta e all’amore del patrimonio culturale e paesaggistico diventa la linfa che ne garantisce la stessa tutela e valorizzazione.

L’anno scorso nella sola provincia di Trento 828 tra ragazze e ragazzi hanno partecipato con entusiasmo alle Mattinate Fai d’Inverno e 91 sono stati attivamente coinvolti come Apprendisti Ciceroni. Quest’anno i numeri si prevedono in crescita, grazie anche al supporto costante dei volontari Fai.

Indossati i panni di narratori d’eccezione, gli Apprendisti Ciceroni racconteranno alle classi e a tutti i visitatori il valore di questi beni e le storie che essi custodiscono. Tutte le visite sono gratuite.

Emma del Tambosi, Alessia e Chiara del Rosmini, altre studentesse e studenti dell’Istituto Scholl, e naturalmente una folta rappresentanza del liceo Prati, che con la professoressa di storia dell’arte Elisabetta Doniselli, sin dagli inizi è parte attiva del progetto, raccontano l'impegno di questa edizione attorno alle Case affrescate del Trentino.   

La stessa Doniselli ricorda come lo scorso anno l’approfondimento abbia riguardato invece lo studio del quartiere extra-moenia di Santa Croce, lavorando anche nella prospettiva di una brochure che raccogliesse i risultati dal lavoro. Anche Fbk ha aderito all’iniziativa, per ricostruire la storia del monastero che ospita la sua sede storica di via Santa Croce. "La direzione è sempre quella di dare una base storicamente approfondita, di creare consapevolezza, nella convinzione che l’arte abbia ancora diverse pagine da scrivere" – osserva la docente.

Al centro della settima edizione delle Mattinate Fai d’inverno si pone dunque il notevole e non abbastanza conosciuto patrimonio di case e palazzi affrescati del Trentino che, come spiega lo storico dell’arte Ezio Chini, sul territorio raggiunge 105 testimonianze. “Più della della metà di esse ha bisogno di interventi – approfondisce -. Si è instaurata un’ottima collaborazione tra Italia Nostra e Fai per la difesa, cura e valorizzazione del patrimonio paesaggio e culturale".

In questo ambito, il rapporto con le scuole è fondamentale: “È necessario svolgere un’attività informativa con i giovani per creare una sensibilità che è carente nella classe politica. Servono dei fondi innanzitutto per approntare delle indagini conoscitive delle facciate, al fine di stabilire le priorità di intervento. Urge un lavoro di documentazione per programmare due tipi di intervento: di manutenzione e, nei casi più compromessi, di restauro, operazione senz’altro più complessa e costosa.

Trento ha un patrimonio notevole di case dipinte – aggiunge Chini - anche Treviso, ad esempio, ne possedeva uno analogo, ma per varie ragioni, tra cui i bombardamenti, gli affreschi sono andati persi o mutilati. Trento è una delle città dipinte più belle e importanti d’Italia: la sua immagine potrebbe essere promossa anche con questo patrimonio di attrattiva" - conclude lo studioso. 

Le MATTINATE FAI a Trento e in Provincia

Le Scuole della nostra Provincia hanno risposto con entusiasmo. A Trento in particolare ben quattro Istituti superiori hanno accolto la proposta della Delegazione FAI di sostenere, al fianco di numerose altre realtà dell’associazionismo e del volontariato in campo culturale, la tutela delle CASE AFFRESCATE, uno dei patrimoni più importanti della nostra città definita anche, sotto questo aspetto, una vera civitas picta.

Un quinto Istituto, l’ITT Buonarroti-Pozzo, sezione Costruzioni Ambiente e Territorio, vuole invece attirare l’attenzione su un sito riferibile al Razionalismo italiano degli anni Trenta: la piazza Cesare Battisti (già Piazza Italia) a Trento, che necessita anch’essa di tutela.

A seguire il programma completo degli eventi nella nostra Provincia.

PROGRAMMA MATTINATE FAI D’INVERNO 2018

A TRENTO

  • Mercoledì 28 novembre dalle 10.30 alle 13.00 il Liceo delle Scienze Umane “Antonio Rosmini” presenterà la facciata affrescata di Palazzo Alberti Colico, a Trento in via Rodolfo Belenzani 32.
  • Giovedì 29 novembre dalle 10.30 alle 13.00 il Liceo Linguistico “Sophie Magdalena Scholl” presenterà i Palazzi affrescati di Piazza Duomo a Trento – La classe “IV D” presenterài Palazzi affrescati in lingua italiana mentre la classe “IV G” presenterà il bene in lingua tedesca.
  • Giovedì 29 novembre dalle 10.00 alle 13.00 il Liceo Classico “Giovanni Prati” presenterà le facciate affrescate di Palazzo del Monte, a Trento in via del Suffragio 53.
  • Venerdì 30 novembre, dalle 9.00 alle 10.00 l’Istituto Tecnico Economico “Tambosi-Battisti” presenterà la facciata affrescata di Palazzo Geremia, a Trento in via Rodolfo Belenzani 20.
  • Venerdì 30 novembre dalle 9.00 alle 12.00 l’Istituto Tecnico Tecnologico “Buonarroti-Pozzo” presenterà la Piazza Cesare Battisti a Trento.

 

e ancora a DIMÀRO in Val di Sole la Piazza Madonna della Pace (visite a cura della Scuola Primaria Dimàro-Folgarida, martedì 27 novembre alle ore 11.00);

a PERGINE VALSUGANA: la Chiesa di San Carlo in Piazza Santa Maria Maggiore, la via Tommaso Maier (visite a cura della Scuola Primaria “Don Lorenzo Milani”, martedì 27 novembre alle ore 9.00) e le Fontane storiche di Pergine Valsugana (visite a cura della Scuola Primaria “Gianni Rodari”, mercoledì 28 novembre alle ore 10.00);

a PREDAZZO: la Chiesa di San Nicolò e il Cimitero di Predazzo (visite a cura dell’Istituto Comprensivo Predazzo-Tesero-Panchià-Ziano, Scuola Secondaria “Marzari Pencati”, venerdì 30 novembre dalle 10.00 alle 12.00);

a TONADÌCO: la Chiesa di San Sebastiano, la Chiesa di San Vittore e il Palazzo Scopoli in Piazza del Marzollo 3 (visite a cura dell’Istituto Comprensivo di Primiero - Liceo scientifico delle Scienze applicate e ITE Indirizzo Turistico e Amministrazione, Finanza e Marketing, venerdì 30 novembre dalle 8.00 alle 13.00).

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Per informazioni sui beni aperti e per le prenotazioni delle visite è possibile consultare il sito internet www.mattinatefai.it.

Per eventuali prenotazioni l’indirizzo e-mail è: prenotazioni.trento@delegazionefai.fondoambiente.it.

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27/11/2018