Oh! Arriva il "Teatro della Meraviglia"

Un incontro tra scienza e arte: in arrivo il festival presso Sanbapolis

L’Arte ci dà una ragione per vivere. La Scienza scopre come continuare a vivere. Entrambe sono necessarie e spesso il confine fra Arte e Scienza è labile. Dopo tutto ogni ricercatore di scienza è anche un po’ artista e ogni artista è ricercatore. L’atto della creazione è un atto artistico, l’invenzione è arte!

Ecco il motto "del festival numero ‘zero’, un progetto pilota di quello che vorremmo diventasse un appuntamento fisso in cui si racconta la scienza attraverso gli strumenti dell'arte - racconta Andrea Brunello, direttore artistico per conto di Compagnia Arditodesio / Teatro Portland -. A modo suo, è una novità a livello nazionale - prosegue - e si inserisce nel progetto che istituisce una collaborazione tra Teatro Portland, Dipartimento di Fisica dell'Università degli Studi di Trento - Laboratorio di Comunicazione delle Scienze Fisiche - e Opera Universitaria. L’idea è di dar vita anche a produzioni teatrali che escano dai confini del Trentino, attorno alle quali riscontriamo un grande interesse perché si tratta di spettacoli che non sono dedicati agli effetti speciali ma all’essenza della scienza e a come la scienza entra in contatto con l’essere umano".

"Il Festival - spiega ancora Brunello - raccoglie alcune fra le esperienze più emblematiche di chi produce teatro per generare meraviglia attraverso la scienza con l’obiettivo di stimolare la curiosità e il desiderio di imparare. Si tratta di quattro spettacoli e altrettanti lezioni “aumentate” dalla presenza degli artisti. Il punto centrale riguarda il dialogo tra scienza e arte, l’intento di unire l’energia dello scienziato che ha la curiosità nei confronti della natura e quella dell’artista nei confronti della vita per portarli a generare, appunto, meraviglia e curiosità - conclude".

Per avere maggiori informazioni sul progetto Jet Propulsion Theatre: www.jetpropulsiontheatre.com

Direzione artistica e scientifica di Andrea Brunello per conto di Compagnia Arditodesio / Teatro Portland e del Prof. Stefano Oss per conto del Laboratorio di Comunicazione delle Scienze Fisiche del Dipartimento di Fisica dell'Università degli Studi di Trento. Direzione organizzativa e amministrativa di Teatro Portland / Opera Universitaria di Trento

ecco il programma: 

13 Gennaio 2017

Lo Spettacolo della Fisica

LUCE DALLE STELLE

Di Marina Carpineti, Marco Giliberti, Nicola Ludwig e Stefano Sandrelli

14 Gennaio 2017

Augmented Lecture – ore 18.00

VEDERE L’INVISIBILE: LA FISICA PER L’ARTE

Con Nicola Ludwig (Dipartimento di Fisica Università degli Studi di Milano) e Nadejda “Nadia” Simeonova (Pittrice)

Augmented Lecture – ore 21.00

NON CI SONO COSE DENTRO LE COSE

Paradossi di una teoria dei quanti troppo ingenua

Con Marco Giliberti (Dipartimento di Fisica Università degli Studi di Milano) e Giacomo Anderle

15 Gennaio 2017

Augmented Lecture – ore 18.00

LA SCIENZA VIEN MANGIANDO: FISICA ALL’HAPPY HOUR

Con Marina Carpineti - Dipartimento di Fisica Università degli Studi di Milano

e gli allievi dell’Alta Formazione Professionale della Cucina e della Ristorazione dell’Istituto ENAIP di Tione di Trento

Zelda - compagnia teatrale professionale in collaborazione con INAF, Istituto Nazionale di AstroFisica

STARLIGHT settemillimetridiuniverso

Di e con Filippo Tognazzo

La nascita dell’astrofisica in Italia attraverso il racconto della vita e delle ricerche di alcuni fra i più importanti scienziati del XIX° Secolo.

20 Gennaio 2017

Compagnia del Sole

IL CODICE DEL VOLO

Di e con Flavio Albanese

"Quando avrete imparato a volare camminerete sulla terra guardando il cielo perché è lì che siete stati ed è lì che vorrete tornare." (Leonardo da Vinci)

21 Gennaio 2017

Augmented Lecture – ore 21.00

IL CINGUETTIO DI EINSTEIN

Ondulazioni di un miliardo di anni fa

Con Stefano Oss (Dipartimento di Fisica Università degli Studi di Trento) e Enrico Merlin

22 Gennaio 2017

Arditodesìo | Jet Propulsion Theatre

TORNO INDIETRO E UCCIDO IL NONNO

Regia Leonardo Capuano. Con Roberto Abbiati e Andrea Brunello


07/12/2016