Premio donna 2025

Svelate le vincitrici

Premiate al Vigilianum le vincitrici del Premio Donna 2025, 6^ edizione dell’iniziativa promossa da Acli Trentine Coordinamento Donne e Diocesi di Trento che valorizza l’impegno femminile nell’imprenditoria.

Quest’anno il Premio è stato riservato all’accompagnatrice di media montagna, figura promotrice di un turismo sostenibile, ambasciatrice di una montagna da vivere con lentezza senza l’ansia del record, con un “ruolo di vettore del nuovo turismo basato sulla scoperta della natura e la vacanza attiva/sportiva” sottolinea il presidente delle Acli Trentine Walter Nicoletti. Un “turismo dell'esperienza, lontano dalla fretta” l'ha definito don Cristiano Bettega, assistente spirituale delle Acli Trentine.

Le 4 vincitrici sono state selezionate fra 29 partecipanti al bando, 22 quelle ammesse. Sono Marta Bonomi di Tione, Andrea Chesi di Spiazzo, Novella Volani di Rovereto e Grazia Zilorri di Peio. A ciascuna di loro Donatella Lucian, responsabile Gruppo di Lavoro del Coordinamento Donne di Acli Trentine, assieme a don Bettega, al presidente Nicoletti e ad Annalisa Pasini, delegata dell’Area Testimonianza e Impegno Sociale della Diocesi di Trento, ha consegnato 2000 euro ai quali si aggiungono 400 euro come contributo messo a disposizione da Pensplan Centrum per aprire o integrare un piano di previdenza complementare, in un contesto pensionistico che continua a essere segnato dalla disparità di genere. Un riconoscimento è andato anche alla giovane accompagnatrice di media montagna, classe 2000, Camilla Ianes.

Le cinque edizioni precedenti del premio, interrotte solo dalla pandemia, sono state dedicate alle donne in agricoltura (2019), all’agriturismo femminile (2021), alle donne impegnate nella ristorazione (2022), al mondo del vino (2023) e alla donna nella zootecnia trentina (2024). Bandi e premi che – ha ricordato Lucian – rientrano nell’ambito del più ampio progetto dal titolo “Donne e Lavoro” nato dall’elaborazione dei dati raccolti sul territorio tramite un questionario rivolto alle donne lavoratrici distribuito per raccogliere le loro opinioni e le loro idee in merito al mondo del lavoro.

Dall’indagine è emerso che molte donne intervistate nutrivano maggiori aspettative ad esempio sulla giustizia sociale, sul rispetto alla persona e soprattutto di buone pratiche di conciliazione famiglia-lavoro. Conciliazione che, dai dati del questionario, si trova nell’agricoltura e nel turismo.Un mondo del lavoro che – è stato ricordato durante la serata – stando ai dati al 30 giugno in Trentino le imprese femminile sono il 18,5% del totale, in aumento secondo la Camera di Commercio ma inferiore al dato nazionale del 22%.

Il premio è nato nel 2019 assieme all’Arcidiocesi di Trento, da sempre attenta alla parità di genere e al ruolo della donna nel territorio trentino, in collaborazione con FAP Acli, (Federazione Anziani Pensionati delle Acli Trentine), Svolta (spazio di progettazione sociale creato da CSV Trentino ETS), Fondazione Trentina per il Volontariato Sociale e Fondazione Caritro, con il patrocinio dell’Associazione Accompagnatori Media Montagna, realtà nata nel 2009 che accoglie la quasi totalità dei professionisti iscritti all’Elenco Speciale tenuto dal Collegio delle Guide Alpine del Trentino, che oggi sono 244. Le donne attualmente iscritte all’Associazione sono 74.

Ufficio Stampa Acli Trentine

10/12/2025