Premio letterario Gelmi

I dieci selezionati per la sfida finale: il Premio Gelmi annuncia le cinquine finaliste

La Presidenza dell'Associazione culturale Francesco Gelmi di Caporiacco, promotrice del premio internazionale “Francesco Gelmi di Caporiacco”, annuncia le cinquine finali delle due sezioni di saggistica e letteratura selezionate per l'assegnazione dei premi finali della IX edizione.

La Giuria, presieduta dallo storico e saggista Luciano Canfora, ha esaminato sessanta opere di autori nazionali ed esteri in rappresentanza di 25 editori e pervenute in risposta alla pubblicazione del bando del Premio letterario ideato per ricordare la figura del noto editore Francesco Gelmi di Caporiacco.

Il carattere letterario-giornalistico del Premio Gelmi e la volontà di premiare e segnalare opere in grado di indagare il sottile rapporto esistente fra scrittura e società ha guidato nella sua scelta una giuria composta da professionisti e studiosi di riconosciuta autorevolezza.

Luciano Canfora (filologo, storico, saggista – Università degli Studi di Bari), presidente;
Gianmario Baldi (già direttore della Biblioteca civica di Rovereto);
Edoardo Barbieri (storico del libro e dell’editoria – Università Cattolica Milano);
Brunamaria Dal Lago Veneri (scrittrice e critica letteraria);
Franca Eller (critico letterario – già bibliotecaria in Bolzano);
Paola Maria Filippi (germanista e traduttrice – Università di Bologna);
Alberto Faustini (direttore de “l’Adige” e “Alto Adige”);
Alessandro Russello (direttore del “Corriere del Trentino”, “Corriere dell’Alto Adige”, “Corriere
del Veneto”, “Corriere di Bologna”);
Enrico Franco (editorialista del “Corriere del Trentino” e “Corriere dell’Alto Adige”);
Rodolfo Taiani (bibliotecario e direttore di “Archivio trentino”).
Danilo Curti (segretario del Premio)

Questa nuova edizione del Premio, progettata sul finire del 2019, ha avuto per tema “La naturalità dell’impegno. Sfide per un nuovo umanesimo”, focalizzando l’attenzione sul rapporto uomo- ambiente e quasi preconizzando i profondi cambiamenti che di lì a poco si sarebbero manifestati a livello mondiale.

Le dieci opere selezionate rispondono, ognuna secondo il proprio specifico linguaggio e punto di osservazione, all’argomento del bando, offrendo spunti di riflessione e nuove visioni di ampio respiro.

Al Premio Letterario si aggiunge il Premio Speciale per la Comunicazione Giornalistica, assegnato direttamente dalla Giuria a un progetto distintosi per innovazione ed efficacia nell’affrontare i temi del bando fra tutti quelli noti. 

Il testo del bando, tutti i volumi in gara e maggiori informazioni sui membri della Giuria sono disponibili sul sito www.premiogelmi.eu.

Le cinquine finaliste (in ordine alfabetico)
Sezione Saggi

EUGENIO BORGNA, Saggezza, Il Mulino 
LEONARDO CAFFO, Quattro capanne o della semplicità, Nottetempo
GIUSEPPE COTTURRI, Responsabilità globale, Castelvecchi 
NAOMI KLEIN, Il mondo in fiamme, Feltrinelli
J. SAFRAN FOER, Possiamo salvare il mondo, prima di cena, Guanda 

Sezione Letteratura
MILENA AGUS, Un tempo gentile, Nottetempo 
MAJA LUNDE, La storia dell’acqua, Marsilio 
ANTONIO MORESCO, Canto degli Alberi, Aboca 
RICHARD POWERS, Il sussurro del mondo, La nave di Teseo 
GIACOMO SARTORI, Baco, Exòrma 

La IX edizione del Premio letterario internazionale “Francesco Gelmi di Caporiacco” Il Premio, promosso e sostenuto dall'Associazione culturale Francesco Gelmi di Caporiacco si avvale del patrocinio dei giornali “l’Adige”, “Corriere del Trentino”, “Corriere dell’Alto Adige” e della rivista semestrale di studi storici “Archivio trentino”.

Il tema “La naturalità dell’impegno. Sfide per un nuovo umanesimo” ha inteso aprire a tutte quelle opere dedicate al diritto/dovere di costruire nuovi stili di vita e modalità di interazione con l’ambiente aprendo la strada a un diverso umanesimo, in cui il centro dell’universo non sia più soltanto l’uomo, ma la complessa interazione fra uomo e natura. Un’interazione basata non più su rapporti di forza ma su relazioni armoniche, grazie all’esercizio del pensiero e del dubbio.

Gli effetti negativi causati dall'attività umana sulle condizioni ambientali hanno conosciuto una brusca accelerazione nel corso degli ultimi 20 anni. Cambiamento climatico, desertificazione, deforestazione, riscaldamento globale, estinzioni di massa, sono solo alcuni dei possibili scenari futuri che attendono il nostro pianeta e contro i quali siamo tutti chiamati ad agire.

Per contrastare questa tendenza, oltre ad azioni concrete, è necessario che si sviluppi un nuovo ordine di pensiero,
un vero e proprio Rinascimento del XXI secolo nel quale scoprire l'impegno personale e collettivo come modalità indispensabile per maturare e impadronirsi di un diverso concetto dell’esistenza e dei conseguenti stili e valori comportamentali.

premiogelmi.eu

07/05/2021