Premio nazionale Enzo Bosso. La vittoria di Federico Agnello

Studente di composizione al Conservatorio Bonporti di Trento, vince il premio nazionale Enzo Bosso. Premiato a Roma (via web) dai ministri Amendola e Manfredi

 

“L’Europa è come un’orchestra, la musica non ha confini” era il titolo del concorso di composizione, promosso dal Dipartimento per le Politiche Europee e dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR), indirizzato agli studenti iscritti agli Istituti superiori di Studi Musicali e ai Corsi musicali accreditati dal MUR.  

La notizia del giorno è che Federico Agnello, studente di composizione al Conservatorio Bonporti di Trento, ha vinto il prestigioso premio, intitolato alla memoria di Ezio Bosso all’indomani della scomparsa il 15 maggio scorso.

I candidati avevano il compito di presentare una composizione originale, con o senza testo, ispirandosi al tema del
concorso, con l’obiettivo di stimolare una riflessione sull’idea di Europa, attraverso la musica, seguendo l’ispirazione del Maestro Ezio Bosso che si è sempre dichiarato fortemente europeista. 

‘L’Europa è come un’orchestra’ ripeteva spesso il maestro Ezio Bosso da europeista convinto – ha dichiarato il Ministro Amendola in occasione della premiazione – per questo, con il ministro Manfredi, abbiamo voluto un premio per valorizzare i talenti musicali nazionali e onorare la sua memoria.”

“Un’iniziativa – ha sottolinea il Ministro Manfredi – che mette al centro la creatività, la voglia di mettersi in gioco e di esprimersi in una dimensione internazionale, anche in momenti particolarmente difficili come quelli che stiamo vivendo”.

Dei tre brani vincitori, selezionati da una giuria composta da insigni musicisti, “NEXOS” di Federico Agnello si è aggiudicato la prima nomina. Nato in Sicilia, classe 1991, Agnello si è diplomato in percussioni a Messina, ma poi è
“migrato” al Bonporti dove ha conseguito la laurea in “Strumentazione per banda” – ed ai complessi per fiati e percussioni si dedica con fervore sia come direttore che come compositore – ed attualmente si perfeziona nella composizione nella classe di Cosimo Colazzo.

La sua creatività musicale, sia come strumentista che come compositore, ha già ricevuto numerosi riconoscimenti nazionali ed internazionali. Molte delle sue composizioni vengono scelte come brani d’obbligo in concorsi nazionali e viene invitato a tenere delle master class sulle sue composizioni.

Della sua personalità musicale dice “Amo suonare particolarmente musica impressionistica, contemporanea e
tutto ciò che è sperimentale; mi interessa comporre musica che abbia uno spirito di innovazione al passo con i tempi.”

Quanto al brano che gli è valso il Premio Bosso: “ “NEXUS”  è di forte stampo minimalista ed è caratterizzata da sovrapposizioni di elementi diversi e contrastanti rappresentanti i vari pensieri degli stati europei.

Tutte queste idee musicali contrastanti si uniscono creando un unico ambiente sonoro senza tuttavia perdere la loro identità.

La composizione è fortemente ispirata al pensiero di Altiero Spinelli tratto dal manifesto di Ventotene: “La via da percorrere non è facile, ne sicura. Ma deve essere percorsa e lo sarà!”.

Conservatorio Bonporti di Trento

18/11/2020