Prima giornata nazionale dei Piccoli Musei

Il 18 giugno un’opportunità di far conoscere il loro volto, la loro importanza, ruolo e specificità

In Italia, per chi in Trentino non ne fosse a conoscenza, nel 2007 è stata fondata APM - l’Associazione nazionale dei Piccoli Musei - un’organizzazione scientifico-culturale senza fini di lucro, istituita dal Prof. Giancarlo Dall’Ara, studioso e docente di Marketing del Turismo, per promuovere una nuova cultura gestionale dei Piccoli Musei che sia in grado di valorizzarne le specificità, differenti rispetto ad un grande museo, in particolare il legame più stretto con il territorio e con la comunità, la capacità di essere accoglienti e di offrire esperienze originali ai visitatori.

Fin dalla sua nascita, APM ha voluto confrontarsi con professionisti museali, operatori del settore, studiosi, nei propri convegni nazionali annuali: Castenaso (BO) 2010, Battaglia Terme (PD) 2011, Amalfi 2012, Assisi 2013, Viterbo 2014, Massa Marittima 2015, Monselice 2016.

La dott.ssa Annalisa Bonomi, coordinatrice regionale dalla fine del 2016 per il Trentino, evidenzia come la possibilità di associarsi ad APM permetta alle piccole realtà museali, di grande valore perché scrigni della cultura dei luoghi in cui si radicano, voce della terra a cui appartengono, spazi ricchi di tradizione e valori da trasmettere, di mettersi in rete a livello nazionale, di farsi conoscere attraverso una cultura gestionale che sia in grado di valorizzare le loro specificità. Il primo itinerario tra i piccoli musei propone i "Musei Sorridenti", musei che prestano una particolare cura ai visitatori.

All’Associazione possono aderire in qualità di soci istituzionali, musei, reti e sistemi museali, enti locali, organizzazioni di volontariato, associazioni ed altre istituzioni pubbliche e private, e anche soci individuali.

La realtà dei piccoli musei caratterizza in maniera forte anche la nostra realtà, il MApe di Croviana, il Museo della Dona di sti’ ani di Calavino, la Casa Museo dell’Acqua di Fondo, il Museo delle Api di Folgaria, Museo Etnografico Tarcisio Trentin a Telve di Sopra, La stanza del Sacro loc. Zorotea a Canal San Bovo e l’Ecomuseo del Vanoi, Casa Andriollo a Olle Valsugana, sono alcune delle realtà del nostro territorio che hanno subito aderito all’Associazione e alla Giornata nazionale dei Piccoli Musei. Tra gli obiettivi principali di APM quello di promuovere:

- una cultura gestionale dei piccoli musei che sia in grado di valorizzarne le specificità: legame con il territorio, accoglienza, modalità espositive, capacità di offrire esperienze originali ai visitatori…

-la conoscenza dei piccoli musei e la valorizzazione dell’idea del piccolo museo come luogo della comunità

-una cultura del marketing dei piccoli musei che faccia leva sulla qualità dell’accoglienza e delle relazioni e che stimoli le Regioni e lo Stato a prevedere norme adeguate per queste realtà al fine di preservare e tutelare il patrimonio… .

Giancarlo Dall’Ara sottolinea come i convegni e le iniziative organizzate dall’Associazione Nazionale abbiano mostrato ai piccoli musei che esistono tante modalità per valorizzare ulteriormente il loro ruolo e la loro funzione, e come sia possibile avere grandi obiettivi anche in termini di visitatori, oltre che di ricerca e di diffusione della conoscenza, avendo una dimensione piccola, puntando sulla cultura dell’accoglienza e su modalità gestionali che non replichino in piccolo quanto fanno i grandi musei.

Un appuntamento molto importante è quello del prossimo18 giugno quando in Italia si aprirà LA PRIMA GIONATA NAZIONALE DEI PICCOLI MUSEI, un’opportunità di far conoscere il loro volto, la loro importanza, ruolo e specificità, condividendo il prezioso patrimonio di cui sono depositari. La giornata si caratterizzerà con un dono che simbolizzi l’accoglienza, l’identità e la passione che ha dato vita al Museo. Ora, prosegue Dall’Ara, la prima Giornata Nazionale dei Piccoli Musei sta mostrando qualcosa di nuovo e di diverso: la voglia di sperimentare nuovi modelli di rete, di mettersi assieme per fare quello che da soli si fatica a realizzare: dalla gestione e promozione di un itinerario, alla creazione di proposte di visita fuori dall’ordinario, all’organizzazione di eventi trasversali, alla gestione di marchi territoriali, alla costruzione di doni per i visitatori, al di fuori della logica dei gadget e della cultura del merchandising. Ad oggi il numero dei piccoli musei iscritti è di 200i, l’obiettivo che APM si era preposto è raggiunto!

Un evento di cui ha parlato il Venerdì di Repubblica, il Touring Club, Artibune, gli Ecomusei del Trentino.

Per chi fosse interessato a conoscere APM il sito di riferimento è www.piccolimusei.com , una vetrina in cui si possono scoprire i bellissimi e speciali piccoli musei accoglienti d’Italia che aderiscono all’Associazione.  

(comunicato stampa Piccoli Musei)


14/06/2017