Rendez-vous 2200

Gli obiettivi del progetto Life Wolfalps danno vita a uno spettacolo teatrale 

Tre personaggi, in un bosco, all'imbrunire: un biologo, una fotografa e una turista si trovano ad affrontare la convivenza con il lupo. Nella natura, le loro orecchie avvertono suoni, presenze. Uno strano rendez-vous in alta quota. Una produzione di TrentoSpettacoli e MUSE con la collaborazione del Centro Servizi Culturali Santa Chiara. 

Un progetto quello di Life Wolfalps che, come spiega Paolo Pedrini del Muse, "è nato nel 2012, è stato avviato nel 2013 e si concluderà nel '18. Coinvolge l' impegno di tanti enti che dialogano in un'ottica di conservazione di una specie dei grandi carnivori che qualcuno dice problematica. Le azioni che avvengono all'interno del progetto sono funzionali alla conservazione dell'animale, ma riguardano anche il rapporto con l'uomo e gli impatti sulla fauna domestica che vive in alta montagna. L'obiettivo è dunque, da un lato conservare la specie, dall'altra salvaguardare i conflitti con l'uomo".

Lo spettacolo nasce nell'ambito del progetto LIFE WOLFALPS, co-finanziato dall'Unione Europea nell'ambito della programmazione LIFE+ 2007-2013 "Natura e biodiversità" con l'obiettivo di realizzare azioni coordinate per la conservazione a lungo termine della popolazione alpina di lupo. TrentoSpettacoli ha collaborato con ricercatori, studiosi ed esperti del progetto LIFE WOLFALPS e del MUSE per giungere all'allestimento e alla produzione di uno spettacolo che persegua gli obiettivi di sensibilizzazione che il progetto si propone, lavorando sui binomi dialettici natura/cultura e umano/animale, attingendo tanto a testi letterari, filosofici, scientifici e divulgativi di autori italiani e stranieri, quanto a incontri in prima persona con chi vive giorno per giorno gli effetti del ritorno del lupo sulle Alpi: allevatori, cacciatori, guardiaparco, agenti forestali, privati cittadini delle aree rurali. 

Il risultato è lo spettacolo che debutterà il 25 novembre alle 21 al teatro Cuminetti di Trento. La proposta è di dialogo sul rapporto uomo / ambiente nella sua totalità, con particolare riferimento alla figura del lupo come animale emblematico del rapporto secolare, contrastato e ambivalente tra l'essere umano e la natura selvaggia. 

Lo spettacolo è adatto a un pubblico di età 16+. L'ingresso è libero. I voucher sono ritirabili presso la biglietteria del Teatro Auditorium Santa Chiara dal 22 novembre 2016. Per ulteriori informazioni t. 0461 213834 - numero verde 800 013952.


18/11/2016