Riapre il Centro documentazione Luserna

Con due nuove mostre, dalle 15 di sabato 30 marzo riparte la stagione espositiva

Riapre, dopo il consueto periodo di chiusura, il Centro Documentazione Luserna, importante realtà culturale degli Altipiani Cimbri. Sabato prossimo, 30 marzo, ad ore 15, sarà nuovamente possibile visitare le sale del Museo che, nel 2018, ha accolto oltre 12.000 visitatori.

Le principali novità di quest’anno saranno rappresentate da due nuovi eventi espositivi che vanno ad integrare le già numerose sale a disposizione, dedicate a temi storici e naturalistici: si inaugurano infatti due nuove sale, “Fratello Lupo” e “1919. Il ritorno dei profughi”.
La prima mostra, a completamento del percorso già inaugurato l’anno scorso e dedicato al ritorno del lupo, vuole raccontare l’alleanza tra uomo e cane, quest’ultimo inteso come discendente del lupo selvatico. Il cane oggi non è più solo animale da compagnia o da guardiania, ma anche fondamentale alleato dell’uomo in numerosi settori di intervento: dalla protezione civile al settore socio/sanitario, dal contrasto al commercio di sostanze stupefacenti al salvataggio di persone in difficoltà. Attraverso un percorso particolarmente indicato per i bambini e ragazzi, si vuole così raccontare in quanti e quali modi la cinofilia rappresenta oggi una grande e preziosa risorsa sociale.
La seconda mostra è invece dedicata al ricordo dei profughi trentini, in particolare dei profughi di Luserna, che proprio un secolo fa, al principio del 1919, fecero ritorno nei paesi dai quali erano stati allontanati anni prima a causa del conflitto tra Austria e Italia. Attraverso suggestive immagini d’archivio, diverse delle quali inedite, si racconta così un capitolo importante, per quanto doloroso, della storia locale trentina.
Le altre sale permanenti del Museo raccontano l’origine e le tradizioni della Comunità Cimbra, la fauna degli Altipiani (attraverso meravigliosi diorami), aspetti di metallurgia preistorica. Inoltre la mostra “Alfabeto della Grande Guerra” costituisce una suggestiva riflessione sul primo conflitto mondiale, impiegando nomi e oggetti di alcuni soldati coinvolti, simboli di una tragedia collettiva. 
Il Museo rimarrà aperto tutti i giorni dal 30 marzo al 3 novembre 2019 dalle ore 10 alle 12.30 e dalle 14 alle 18. Nel mese di agosto con orario 9.30-12.30 e 14-18.30. Nel periodo 29 giugno-1 settembre saranno visitabili anche la Casa Museo “Haus von Prükk” e la Pinacoteca “Rheo Martin Pedrazza”.
Oltre al Museo, Luserna offre dei sentieri tematici ispirati alla tradizione cimbra (“Sulle tracce dell’orso”, “Sentiero della Grande Guerra – Dalle storie alla Storia”, “Sentiero cimbro dell’immaginario”, “Sentiero della Primavera”).

Per informazioni 0464/789638


26/03/2019