Sentinelle di pietra

Ascoltare la voce dei testimoni, osservare i colori della pietra e sentire le vibrazioni dell’anima per non dimenticare

“Sentinelle di pietra” ha accompagnato negli anni del Centenario il progetto di valorizzazione del sistema dei forti del Trentino. Al di là del ricco programma di eventi e di proposte, è inevitabile che il 2018, anno in cui si ricorda la fine di quel conflitto, questa rassegna assuma una particolare importanza - osserva il direttore della Fondazione museo storico del Trentino Giuseppe Ferrandi -.

È un lavoro impegnativo quello di rendere fruibile il patrimonio storico architettonico riconducibile alla Prima guerra mondiale. Si tratta, infatti, di “trasformare” quelle strutture costruite per finalità belliche e difensive in luoghi di produzione culturale, spazi che offrano suggestioni e spunti di riflessione sull’eredità di quella guerra.

Ad impegnarsi su questo terreno sono, oltre alla Provincia autonoma di Trento e alla nostra Fondazione, le varie
Amministrazioni comunali coinvolte nel “Circuito dei forti”, il mondo associazionistico, le imprese culturali e i professionisti che hanno permesso l’organizzazione di questo calendario di eventi e di iniziative.
Da parte nostra il più vivo ringraziamento per la collaborazione insieme all’invito al pubblico affinché si sostenga il progetto, innanzitutto partecipando e vivendo con noi l’esperienza di visita e di frequentazione di questo straordinario patrimonio" - conclude il direttore.

Seguendo i tracciati della Grande Guerra, passando dai paesaggi lunari delle Dolomiti fino a quelli mediterranei del Lago di Garda, al termine delle ricorrenze del Centenario dall’inizio delle ostilità fra Austria e Italia, il Circuito dei forti del Trentino propone la quarta edizione di “Sentinelle di Pietra” una rassegna ricca di suggestioni alla scoperta della storia.

Un articolato programma di eventi in luoghi simbolo della pace che prevede spettacoli teatrali e di danza, concerti, escursioni animate per famiglie, esperienze di visita teatralizzata ricche di evocazioni e sensazioni, una mostra d’arte contemporanea diffusa e racconti di guerra nei rifugi lungo il Sentiero della pace.

L'inaugurazione è in programma giovedì alle 18 al Forte di Cadine con l'inaugurazione di Arteforte, la mostra a cura di Paolo Maria Deanesi Gallery: Giorgio Conta. Il primo spettacolo invece è in programma il 23 giugno alle 21 a Forte Pozzacchio: si tratta di Rulli di luce, Light Show/Concerto Futurista 2018/1918, Miscele d’Aria Factory e Coralità Clesiana di Casillo & De Tassis. Protagonisti dell’evento la luce, la musica, il suono, la parola. Un grande evento notturno all’aperto a forte Pozzacchio per ricordare il Centenario della fine della Grande Guerra.

In allegato l'intero programma degli eventi: 

Il progetto di valorizzazione dei forti del Trentino è promosso dal Servizio Attività culturali della Provincia autonoma di Trento e curato dal Centro Servizi Culturali S. Chiara e dalla Fondazione Museo storico del Trentino, con l’obiettivo di trasformare questi luoghi progettati per esigenze belliche in straordinari strumenti di diffusione della conoscenza
della storia e della cultura della pace attraverso la contaminazione delle arti.


18/06/2018