Storia greca, epigrafia, strumenti digitali. Il progetto Axon. Silloge di iscrizioni storiche greche

Il fascino di antiche iscrizioni e dei misteri che racchiudono: l'incontro martedì 27 ottobre alle 15 presso il Laboratorio di storia antica del Dipartimento di lettere e filosofia di Trento 

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Ospiti del Laboratorio di Storia Antica (LabSa) diretto dal prof. Maurizio Giangiulio, martedì 27 ottobre alle 15 saranno le studiose Claudia Antonetti e Stefania De Vido, dell’Università Ca’ Foscari di Venezia.

Una conferenza che intende illustrare le linee guida che stanno muovendo l’ambizioso progetto di catalogazione Axon, finanziato dall’ateneo veneziano, avente come obiettivo la realizzazione di una silloge di iscrizioni greche e volto più in generale alla valorizzazione del documento epigrafico quale fecondo strumento di analisi storica, tanto politico-istituzionale quanto economico-sociale o culturale, del mondo greco.

Axon è infatti la  prima raccolta sistematica di iscrizioni storiche greche corredate di traduzione in italiano. Nel 2016 ne uscirà anche una versione cartacea destinata alla didattica per Carocci mentre la versione digitale è consultabile all'indirizzo http://virgo.unive.it/venicepigraphy/axon/public/ , e le prime schede saranno caricate e visibili questo autunno.

Il progetto sta creando un archivio digitale rispondente alla sempre più incalzante sfida dell’informatizzazione dei mezzi posti a disposizione della ricerca scientifica, così come è in corso di pubblicazione un’edizione di fonti epigrafiche destinata alla didattica: entrambe operazioni indispensabili per colmare due ingombranti lacune nel panorama accademico italiano.

Axon, d’altronde, avvalendosi della preziosa collaborazione di studiosi provenienti da molte università d’Italia e inglobando specialisti di ambiti disciplinari tra loro differenti, seppur complementari, si presenta come un prezioso contributo verso l’intero mondo della ricerca antichistica e nei confronti di una platea di appassionati “non addetti ai lavori” che si auspica essere sempre in espansione.

Elena Franchi. Giorgia Proietti - ricercatrici presso l'Università degli studi di Trento

26/10/2015