Val di Sole, la sinfonia collettiva a tutela dell’acqua, ambiente e territorio

un progetto unico al mondo dedicato ad acqua e sviluppo sostenibile

L'Azienda per il Turismo della Val di Sole, gli artisti del Collettivo OP, l'Orchestra e il Coro di voci bianche dell’Accademia del Teatro alla Scala di Milano promuovono - con tsm-Trentino School of Management - il progetto #OP2020 Uno di Un Milione.

Il percorso artistico - come hanno spiegato ieri gli organizzatori nel corso della presentazione, organizzata in diretta streaming, nel rispetto delle disposizioni a prevenzione dalla pandemia - parte dalle composizioni create con i bambini delle scuole solandre e si sviluppa su 5 tappe.

Le composizioni saranno portate al pubblico attraverso il QRCode della borraccia simbolo che si trasformerà in uno strumento per conoscere e localizzare le fonti idriche della valle.

A idearlo sono gli artisti del Collettivo OP, in collaborazione con la Comunità della Val di Sole, Popack.art, tsm-Trentino School of Management con l’Azienda per il Turismo della Val di Sole, Comune e Funive di Peio, grazie anche al supporto logistico ed organizzativo del Parco nazionale dello Stelvio-Trentino e al patrocinio della Provincia autonoma di Trento. 

La presenza della Provincia non è causale, bensì è il riconoscimento della bontà dell’iniziativa e l’attenzione che l’ente provinciale riserva a progetti fortemente rivolti alla tutela ambientale.

Lo ha spiegato con chiarezza il vicepresidente Mario Tonina: “L’acqua è un bene primario e come tale va tutelato. La val di Sole e, più generale, il Trentino sono territori con importanti riserve idriche.

Le fonti d’acqua hanno cambiato, oltre che il paesaggio, anche l’economia di questa valle, perché hanno permesso di investire nel termalismo e nelle acque oligominerali. In val di Sole, acqua significa anche rafting, pesca, agricoltura ed allevamento, e centraline idroelettriche.

La Provincia autonoma di Trento - ha concluso Tonina - ha fatto della responsabilità e della sostenibilità in campo ambientale una delle proprie mission, perché convinta della necessità di tutelare il proprio patrimonio ambientale e i propri giacimenti idrici. I principi fondanti dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile sono i punti cardinali della nostra azione di governo”.

“Acqua e sviluppo sostenibile - spiegano Luciano Rizzi, presidente Apt val di Sole, e Guido Redolfi della Comunità di valle solandra - sono temi cruciali e urgenti per il futuro del territorio e del pianeta, dal locale al globale. La Val di Sole sta affrontando sfide, quali la minaccia del global warming per i ghiacciai e il mantenimento dei laghi e dei bacini di montagna”.

“Il progetto #OP2020 - ricorda  Fabio Sacco, direttore dell’Apt val di Sole - è un modo originale per ricordare il ruolo centrale che l'acqua ricopre per le comunità montane come la nostra. Sostenendolo, abbiamo voluto coinvolgere non solo i residenti ma anche i tanti turisti che affollano i nostri borghi e le nostre montagne. Tutti infatti dobbiamo sentirci protagonisti di una valorizzazione virtuosa delle risorse naturali e della riduzione dell'impatto umano sull'ecosistema montano”. 

L'iniziativa rientra nel progetto di collaborazione tra Apt Val di Sole e Parco nazionale dello Stelvio, perché, come ha sottolineato il dirigente del Servizio sviluppo sostenibile e aree protette Romano Stanchina, "il sistema delle Aree protette del Trentino crede che l'equilibrio tra istanze di conservazione e valorizzazione turistica delle risorse naturali si possa raggiungere solo costruendo insieme, con gli attori economici, la proposta turistica”.

Ufficio stampa Provincia autonoma di Trento

28/11/2020