Angelo Bettini un ritratto processuale

soggetto e regia di Katia Bernardi

Cinema

Il 28 giugno 1944 l’avvocato roveretano Angelo Bettini, antifascista e membro del CNL del Trentino, venne ucciso nel suo studio nel corso di una retata contro i partigiani.

A 77 anni da quel tragico evento, la Città di Rovereto si mobilita per richiamare alla memoria la figura di un uomo ricordato per il suo continuo impegno a favore dei più deboli.

Una giornata di commemorazione che si aprirà alle ore 11.15, presso il cimitero di S.Marco: a rendere omaggio ad Angelo Bettini vi saranno, oltre all’amministrazione comunale, il presidente del Tribunale di Rovereto Angelo Adilardi;

il procuratore della Repubblica di Rovereto Aldo Celentano;

il presidente dell’Ordine degli avvocati di Trento Michele Russolo e il presidente dell’ANPI provinciale Mario Cossali.

Alle 12.10 sarà deposta una corona davanti allo studio dove l’avvocato roveretano fu ucciso.

Angelo Bettini un ritratto processuale

Genere: documentario storico
Anno: 2021
Durata: 52’
Promosso da: Comune di Rovereto in collaborazione con Fondazione Museo storico del Trentino, Ordine degli avvocati di Rovereto e ANPI Associazione nazionale partigiani d’Italia – Sezione “Angelo Bettini” di Rovereto, con il sostegno del Consorzio dei Comuni della provincia di Trento B.I.M. dell’Adige.
 

Il mondo dell’avvocatura e il tribunale erano i luoghi di Angelo Bettini. Il taglio registico è dunque quello di ambientare il suo ritratto in un tribunale di oggi, attraverso le parole di storici, parenti ed esperti, nel ruolo di testimoni del processo. Al banco dei testimoni si alternano Giuseppe Ferrandi, direttore della Fondazione Museo storico del Trentino e Mario Cossali, presidente dell’Anpi del Trentino, i quali, nel corso della deposizione, ricostruiscono il contesto storico locale e nazionale della strage del 28 giugno; lo storico Fabrizio Rasera, autore della più documentata ed esa ustiva biografia su Angelo Bettini, traccia un profilo della figura dell’avvocato, protagonista della Resistenza in Trentino; infine è il turno di Giorgio Magi, unico testimone oculare dell’omicidio e di Cristina Bettini, nipote ed erede dei valori ed ideali di suo nonno Angelo.

Evocazioni visive realizzate ad hoc, materiali d’archivio, voci inedite e analisi storiche consentono di delineare i fatti di quella tragica giornata, ma anche e soprattutto di raccontare le ragioni della vita di Bettini: un uomo di giustizia, socialista, democratico e antifascista, sempre in prima fila per i diritti degli ultimi. Un uomo al quale la brutalità dei suoi carnefici negò ogni forma di processo.

Costi

Informazioni e prenotazioni:

Tel. 0464 452256 | turismo@comune.rovereto.tn.it

Il trailer del film è disponibile qui: https://we.tl/t-FAderD8d5e