Bisbetica - La bisbetica domata di William Shakespeare messa alla prova

La commedia, particolarmente divertente, è tutta giocata sullo scontro tra due mondi che sembrano agli antipodi: quello femminile e quello maschile.

Teatro , Teatro di Prosa
Bisbetica (foto Federico Riva) [ Stagione teatrale Rovereto (libretto)]

con Nancy Brilli, Matteo Cremon, Federico Pacifici, Gianluigi Igi Meggiorin, Gennaro Di Biase, Anna Vinci, Dario Merlini, Brenda Lodigiani, Stefano Annoni e nel ruolo del Dr. Jolly Valerio Santoro

traduzione e drammaturgia Stefania Bertola

musiche Alessandro Nidi

regia Cristina Pezzoli

A indossare i panni della bisbetica del titolo, Caterina, è Nancy Brilli, attrice con un grandissimo curriculum al cinema, in tivù e a teatro. In questa edizione, a firma di Cristina Pezzoli, cambia la cornice: si narra infatti di una compagnia che mette in scena La bisbetica domata di Shakespeare.

Il regista però, entrato in rotta di collisione con il produttore, se n’è andato. Per l’intero spettacolo quindi ci sarà un dentro e fuori dal testo shakespeariano. Inoltre, l’adattamento vede una sorta di ribaltamento dei ruoli, una Bisbetica dalla parte della donna: è infatti l’irascibile Caterina-Nancy Brilli a tirare le fila della vicenda, in nome anche di un’età più matura rispetto a quella di Petruccio, il co-protagonista cui è riservata una parte più defilata.
«Non mi interessava – dice la regista Pezzoli – fare un allestimento “femminista” e trasformare Caterina in una specie di eroina martire vittima di un Petruccio mostruoso che la riduce all’obbedienza attraverso l’esercizio crudele e ottuso della violenza. Per questo ho ritenuto di fare alcune scelte per potenziare l’aspetto comico e dare a questo spettacolo a forma di un’opera pop. Immettere nella vicenda della messinscena della Bisbetica i rapporti tragicomici che si generano tra gli attori durante le prove di uno spettacolo a ricalcare l’esilarante "Nel bel mezzo di un gelido inverno di Kenneth Branagh o Vania nella 42esima", ultimo capolavoro di Louis Malle, consente – conclude la regista – di dotarsi di uno strumento utile a tematizzare e sciogliere i nodi che questo testo pone e di costruire un gioco raffinato e divertente su questa commedia tanto nota».

produzione La Pirandelliana


organizzazione: Comune di Rovereto - Ufficio Cultura