Cattolici in Cina, tra persecuzioni e speranze

Convegno
[ Centro studi Martino Martini]

GIANNI CRIVELLER Teologo e missionario del Pime, dal 1991 vive e lavora nella "Greater China" (Taiwan, Hong Kong, Macao e Cina Popolare) parlerà del cristianesimo in Cina dalla rivoluzione comunista ai nostri giorni (1949-2015).
La conferenza illustrerà le vicenda dei cristiani nella “Nuova Cina”, a partire dalle campagne politiche del regime maoista (1949-1976), che hanno tentato distruggere la presenza cristiana in Cina. Parte della chiesa cattolica si è esiliata a Taiwan (1951), mentre Hong Kong si è riempita di rifugiati, molti dei quali si faranno cristiani.
Dopo il rinnegamento della rivoluzione culturale, Deng Xiaoping (1978-2008) ha iniziato la politica della “libertà di fede religiosa”, che ha permesso ai cristiani di uscire dalle carceri e dal nascondimento.
Dopo il massacro di piazza Tiananmen (1989) hanno avuto inizio gli anni della ‘febbre cristiana’ e dei ‘cristiani culturali’, causando la grande crescita delle chiese domestiche e dei gruppi evangelici.
La chiesa cattolica vive ancora gravi difficoltà e gravi sfide: divisioni interne, la secolarizzazione, le gravi restrizione della libertà, i difficili rapporti tra autorità politiche e la Santa Sede.

parte di: Terre di mezzo

organizzazione: Centro Studi Martino Martini