Destate il Parco
Tre giorni di musica con l'evento finale di “FORMUSIC” al Parco San Marco

Le tre giornate della rassegna estiva al Parco San Marco si legano alla conclusione del progetto di formazione di Percorsi Musicali “ForMusic” realizzato in collaborazione con il Centro Teatro e che ha visto un gruppo di partecipanti seguire tutta una serie di lezioni e di laboratori sui vari aspetti del mondo dello spettacolo e della formazione artistica.
Un importante progetto di formazione quello creato da Percorsi Musicali, con Luca Valentini e Carolina Roat, e che ha avuto fra i docenti anche Fausto Bonfanti. I ragazzi e le ragazze di ForMusic fin da giovedì 7 settembre saranno al Parco San Marco per provare on stage quanto imparato durante i corsi.
Pm PERCORSI MUSICALI in collaborazione con Ass.to alle Politiche giovanili Comune di Trento, Centro Musica Trento, Caalocs, Anima Mundi Creativity Factory, Promo Trentino, Io esisto laboratorio delle idee e della creatività, Musispe, RDG,
presenta FORMUSIC ...L'EVENTO FINALE...
- Venerdì 8 Settembre
ore 18.30 "Open Mic"
ore 19.00 "London Project Duo" con Isabella Bonfanti e Stefano Giordani
ore 20.30 "FAN CHAABI" in concerto
Membri del gruppo
- Silvia Lo Sapio (voce, tammorra);
- Michele Bolognese (mandolino, mandola e tammorra);
- Luciano Forlese (Chitarra, ukulele, charango, voce);
- Viola Fracasso (clarinetto);
- Andrea Capuano (basso elettrico, voce, tamburi);
- Martina D'Amico (sassofono);
- Giuliano Fontana (contrabbasso e basso elettrico)
- Daniele Saguto (chitarra)
- Giorgio Gadotti (sax, fisarmonica);
Il gruppo nasce a Trento nel 2010 dal desiderio di condividere un percorso musicale volto alla ricerca e alla valorizzazione delle sonorità mediterranee, coniugando il repertorio popolare tradizionale ad arrangiamenti più sperimentali. Fan Chaabi è un'espressione araba e significa Arte Popolare.
La musica dei Fan Chaabi esalta come valore principe la contaminazione, l’incontro fra popoli e culture diverse che ha portato nei secoli all’evoluzione di stili e ritmi che ancora oggi incantano e invitano alla danza: nenie, tarantelle, tammurriate, canti popolari di protesta, danze gitane dialogano e si mescolano nel coinvolgente viaggio che ci conduce a sentire il cuore del Mediterraneo crocevia di civiltà e terra di migranti, passando per la penisola iberica, attraversando il sud Italia ed approdando nei Balcani.
In occasione del concerti dei Fan Chaabi il servizio ristoro del Parco San Marco proporrà cibi sfiziosi legati alla tradizione pugliese.
- Sabato 9 Settembre
Ore 19.00 - Dj Set con FABIO DJ -
Ore 21.00 - BOWIE TRIBUTE Live
Con Mauro Trentini e Paolo Berlanda
After Show Special Dj Set con Fadio Dj
Un tributo al genio dell'era, ma soprattutto un occasione per rivivere l'era del genio. A farci rivivere quelle straordinarie sonorità saranno Fabio Dj ed i musicisti Mauro Trentini e Paolo Berlanda.
«Il nostro vuole essere un tributo - ci ha spiegato Trentini - ad un uomo e ad un artista che è già diventato leggenda ma che ha soprattutto segnato la vita musicale di molte persone come accaduto nel mio caso. Bowie ci mancherà molto ma ci restano le sue canzoni per ricordarlo come accadrà in questa occasione».
La setlist del live studiata dai due musicisti abbraccia i vari periodi del percorso sonoro di David Bowie dai primi album fino al testamento del suo ultimo disco Blackstar. Fra i brani che si ascolteranno troviamo così «Space oddity», «The man who sold the world» e «Ziggy stardust» al fianco di «Let's dance», «Rebel rebel» e la toccante «Lazarus», una delle perle appunto di «Blackstar».
Ma in scaletta ci saranno anche l'imprescindibile «Heroes», insieme a «The Supermen», «China girl», «Five years», «Where are we now?» e una versione di «Perfect day» di Lou Reed che David Bowie insieme a Mick Ronson aveva proposto nell'album «Tranformers» uscito nel 1972.
Sul palco Mauro Trentini, cantautore rock ledrense che in quest mesi sta lavorando alla produzione in studio della registrazione del primo cd solista con brani inediti propri che si muovono tra rock e power pop elettro-acustico. Al suo fianco il chitarrista di Arco Paolo Berlanda, diplomato al Cdm con la guida di Lorenzo Frizzera e ora studente al conservatorio Bonporti di Trento.
- Domenica 10 Settembre
Ore 20.00 - IL TAMBURO DEL SOLE in MUSICHE MIGRANTI
La formazione:
- Rossana Caldini, violino, viola, voce;
- Ivano Chistè, chitarra, mandolino, basso;
- Cristian Fontana, fisarmonica, vibrandoneon;
- Maria Grazia Gadotti, percussioni;
- Alessandra Robol, clarinetti, voce.
Il nucleo originario de “Il Tamburo del Sole” si è costituito a Trento nel 1993. Nel 1997 con l’entrata nel gruppo di nuovi musicisti, e raggiunta l’attuale formazione, l’interesse si è spostato prevalentemente verso la musica Israeliana e klezmer (la musica klezmer è la musica degli ebrei dell’Est) con qualche escursione nella musica popolare dell’est europeo e balcanica. Il Tamburo del Sole si è esibito in diverse piazze e teatri del Trentino (Trento Auditorium S. Chiara, Filarmonica Rovereto, Caldonazzo, Garniga Terme, Malga Vederne ecc.). Si è esibito nei mattinè del teatro di Lavis ed è invitato alla presentazione di mostre e di pubblicazioni letterarie (MART, Castel Noarna, Palazzo Geremia). Nel maggio 2004 è stato chiamato a partecipare alla stagione concertistica delle Terme di Roncegno, alla manifestazione “Giardino in mostra” e al memorial per “M. Gretter”. Nel 2005 il gruppo ha partecipato alle manifestazioni “La città in giardino” e “Trentoestate”. Ha eseguito degli applauditissimi concerti a Levico, in S. Giuseppe (Trento) e a Canova. Nei primi mesi del 2006 ha aperto la stagione dei concerti delle Terme di Roncegno e ha partecipato alla serata di presentazione dell’Hospice di Mezzolombardo della LILT (Lega Italiana Lotta Tumori); a giugno 2006 ha partecipato alla “Giornata Europea della Musica” che si è tenuta ad Arco e ha suonato a Trento nell’ambito delle “Feste Vigiliane”e a luglio ha suonato al castello di Malcesine.
Nei primi mesi del 2007 ha suonato al Casinò di Arco nella manifestazione "Domeniche in musica" e in occasione della “Giornata della Memoria” a Campodenno. Durante l’estate l’attività non si è fermata grazie all’ingaggio trovato con “Trentino Girofolk” che ha portato il gruppo ad esibirsi a Castello Tesino, Malga Fratte (Vallarsa), Bosentino e Tonadico. Ad agosto si è esibito nella chiesa del cimitero austriaco di Bondo (Val Giudicarie).
Il repertorio, con qualche escursione nella musica popolare dell’est Europa, prevalentemente è costituito da brani klezmer: questa musica è eseguita da musicisti ebrei erranti polacchi e russi. Il termine klezmer (e il nome dei musicisti ‘klezmorim’) deriva da una parola ebrea (‘klè’-‘zemer’=strumento) che significa sia musica sia musicista. La musica klezmer è una combinazione di una larga varietà di stili e influenze etniche; sono presenti melodie Hassidiche e danze ritmate ricche di elementi slavi e delle aree orientali dell’Europa (Polonia, Romania, Ucraina, Grecia, Turchia e musica gitana e in seguito ha subito influenze dalla musica popolare americana).
Lo strumento emblematico del mondo ebraico degli shtetlekh e dei ghetti è sicuramente il violino, ma nel klezmer acquisterà crescente rilievo il clarinetto apportando un contributo centrale che marcherà il carattere delle sonorità più tipiche. Ma svolgeranno un ruolo importante anche gli ottoni, in particolare la tromba, gli strumenti percussivi, melodico percussivi come il cymbalon e altri strumenti come il cello, usato in funzione di bassetto portatile.
Dalle 11.00 alle 24.00 in funzione Spazio Ristoro con ottimi cibi e bevande
organizzazione: Pm PERCORSI MUSICALI