E' gradita la camicia nera

Paolo Berizzi in dialogo con Francesco Filippi

Incontri e convegni , Presentazione libro

Un incontro che si svolge sotto l’egida dell’ANPI Rovereto Val Lagarina e che vedrà Francesco Filippi, scrittore e storico della mentalità, dialogare con Paolo Berizzi.

In questo suo libro, ‘È gradita la camicia nera’, Paolo Berizzi racconta le vicende e le contraddizioni di una città unica: Verona. Riavvolge il filo che risale non solo ai tempi della repubblica di Salò, di cui Verona fu una delle capitali, ma addirittura agli albori del movimento fascista, visto che quello di Verona fu, nel 1919, il “fascio terzogenito”, nato appena due giorni dopo la fondazione dei Fasci di combattimento in piazza San Sepolcro a Milano.

Mostra il fertile terreno di coltura che ha alimentato l’eversione nera, da Ordine Nuovo alla Rosa dei venti al Fronte Nazionale di Franco Freda, o i deliri dei due serial killer che, firmandosi Ludwig, intendevano ripulire il mondo dalla “feccia morale e sociale”, sterminando prostitute, omosessuali, senzatetto, tossicodipendenti, presunti viziosi, preti scomodi. Fotografa un presente in cui la destra radicale monopolizza il tifo calcistico, le proteste ai tempi della pandemia, eventi come il Congresso mondiale delle famiglie.

Verona è oggi l’immagine di un possibile futuro per l’Italia e per l’Europa, e questo libro è un invito a non distogliere lo sguardo.

Paolo Berizzi è inviato di “Repubblica”, dove lavora dal 2000 e firma la rubrica quotidiana ‘Pietre’. Ha subito atti intimidatori a causa della sua attività giornalistica sull’estrema destra italiana. Da febbraio 2019 vive sotto scorta, unico cronista europeo sottoposto a protezione per minacce neofasciste e neonaziste.

Tra i suoi ultimi libri: ‘NazItalia. Viaggio in un paese che si è riscoperto fascista’ (Baldini+Castoldi 2018) e ‘L’educazione di un fascista’ (Feltrinelli 2020).Francesco Filippi (1981), storico della mentalità, è cofondatore dell’associazione Deina, associazione che organizza viaggi di memoria e percorsi formativi in tutta Italia. Ha collaborato alla stesura di manuali e percorsi educativi sui temi del rapporto tra memoria e presente. Tra le sue pubblicazioni più recenti ricordiamo ‘Prima gli italiani!’ (sì, ma quali?) (2021).

Per Bollati Boringhieri ha pubblicato ‘Mussolini ha fatto anche cose buone. Le idiozie che continuano a circolare sul fascismo’ (2019), ‘Ma perché siamo ancora fascisti? Un conto rimasto aperto’ (2020) e ‘Noi però gli abbiamo fatto le strade. Le colonie italiane tra bugie, razzismi e amnesie’ (2021).

Costi

Per partecipare all’incontro è necessario prenotare un posto scrivendo a info@libreriarcadia.com (con una sola ‘a’ al centro)

o telefonando allo 0464.755021.

l'iniziativa è promossa da Libreria Arcadia