Enemy

Zone –poème–

PARTE DEL PROGETTO EUROPEO “STRONGER PERIPHERIES”

Enemy è un processo artistico che indaga la nozione di pace in relazione al tema della guerra nei Paesi che non appartengono all’Unione Europea. Mélodie Lasselin e Léa Pérat, portano avanti un dialogo costante con le comunità locali attraverso la danza, proponendo uno stile di ricerca ibrido “irrimediabilmente legato con la [loro] vita”, intersecando tradizione e innovazione, in una dialettica costante con i territori che difende la diversità come ponte in grado di unire i popoli.

Perché vi invitiamo a vedere questo spettacolo:

Una compagnia francese di danza contemporanea per conoscere la nuova scena europea.  Direttamente dal progetto Stronger Peripheries di cui Pergine Festival è partner, uno spettacolo che parla di guerra, di confini, di conflitto.

Al termine dello spettacolo sarà offerto un aperitivo da Proposta Vini a tutti gli spettatori e spettatrici.

CREDITS

Ideazione Mélodie Lasselin, Simon Capelle
Coreografia Mélodie Lasselin in collaborazione con Léa Pérat
Performance Mélodie Lasselin, Léa Pérat
Musica originale Restive Plaggona
Registrazione sul campo Quentin Conrate
Light Designer Caroline Carliez
Scenografia e costumi Emma Depoid
Consulenza alla coreografia Teresa Acevedo, De Las Casas
Ceramiche Claire Weibel, Juliette Charlot, Noa Michelet, Eve Mercky (Esad Pyrénées)
Partners La Chambre d’eau, Artemrede, Bunker, Centrul Cultural Clujean, Consorci Transversal Warwa D’activitats culturals, University of Arts of Belgrad, University Institute of Lisboa, PCAI Awareness Raising, Pergine Spettacolo Aperto, POGON, Pro Progressione , University of Barcelona
Con il supporto di Institut Français + Ville de Lille, Institut Français + Région Hauts-de-France, Institut Français + Métropole Européenne de Lille, DRAC Hauts-de-France

Foto © Martina Pozzan

#danza #strongerperipheries