Estrattivismo e diritti umani: il caso di Cerro de Pasco in Perù

Incontri e convegni

presso lo spazio La bOOkique a Trento, si terrà l’evento ““Estrattivismo e diritti umani: il caso di Cerro de Pasco, Perù”, un momento di incontro e confronto sulle conseguenze ambientali e sociali dell’estrazione mineraria e sulle lotte per la giustizia ambientale nei territori del sud globale.
L’iniziativa è organizzata da Source International, organizzazione no profit impegnata a fianco delle comunità colpite da gravi forme di inquinamento e violazioni dei diritti umani. L’evento sarà promosso dall’Università di Trento e introdurranno Massimo Zortea e Susanna Ottaviani.
Cerro de Pasco è una delle città più alte al mondo (con i suoi 4.300 metri di altitudine sulle Ande peruviane) e “la più inquinata?”(BBC). Il centro della città viene divorato da una gigantesca miniera a cielo aperto di proprietà di multinazionali e i suoi 70.000 abitanti soffrono la devastazione ambientale e accusano gravi problemi di salute causati dall’estrazione di metalli come piombo, zinco, oro e argento. Dal 2012 Source International si sta occupando di raccogliere dati scientifici di inquinamento ambientale e violazioni dei diritti umani da usare in azioni legali di denuncia.
Protagonisti della serata sarà la testimonianza diretta di Mireya e Albert, due giovani attivisti di Cerro de Pasco, che porteranno in Italia la loro esperienza di resistenza e impegno civico, raccontando il coraggio di una comunità che si batte per il diritto alla salute e all’ambiente.
In programma:
• Proiezione del documentario “Donde los niños no sueñan” (20’) di Stefano Sbrulli
• Testimonianze degli attivisti di Cerro de Pasco
• Approfondimento sul lavoro di Source International: raccolta di dati scientifici e supporto legale per la giustizia ambientale
L’evento fa parte di un tour nazionale che porterà gli attivisti in varie città italiane per sensibilizzare l’opinione pubblica sul caso di Cerro de Pasco e più in generale sulle dinamiche estrattivistiche e neocoloniali che ancora oggi colpiscono molte comunità nel mondo.

Costi

Ingresso libero fino a esaurimento posti.