Etiopia, l'Altopiano del Bale: il regno del lupo del Simien

Serate al museo per parlare di fauna

Relatore: Michele Menegon - Museo Tridentino di Scienze Naturali; Sezione di Biodiversità Tropicale

Proseguono gli “Incontri al museo per parlare di fauna” con un appuntamento dal titolo “Etiopia, l’Altopiano del Bale: il regno del lupo del Simien”. La serata racconterà di una spedizione di ricerca finalizzata a documentare la diversità genetica e quindi la storia evolutiva delle popolazioni di anfibi montani, specie di cui la scienza sa ancora poco. L’incontro, che si terrà mercoledì 7 aprile 2010 alle ore 20.45 presso l’aula magna del Museo Tridentino di Scienze Naturali, sarà inoltre l’occasione per esplorare gli ambienti e la fauna di un luogo straordinario e ancora largamente inesplorato, l’Altopiano del Bale.

Il Bale Mountains National Park è famoso soprattutto perché ospita la maggiore popolazione esistente di Lupo del Simien, un canide che vive in alcune aree dell’Etiopia e la cui sopravvivenza è fortemente minacciata. La sua popolazione totale è infatti ridotta a non più di 500 individui, confinati in 7 aree montane. Cacciatore solitario di giorno, il lupo del Simien, anche chiamato lupo etiope, è uno dei carnivori africani più rari e il canide più a rischio di estinzione del mondo. Molte altre sono però le motivazioni che rendono L’Altopiano del Bale un luogo unico al mondo: innanzitutto il fatto che si tratta della maggiore area Afroalpina esistente. L'altopiano è infatti rotto da picchi che superano i 4300 di quota e punteggiato laghi alpini cristallini, con torrenti impetuosi che scendono in valli profonde e forre. I versanti sono coperti da una delle foreste più improbabili che sia dato di incontrare, con eriche giganti tra le quali si muovono i rari Nyala di montagna. La foresta sottostante, vasta e biologicamente inesplorata, ospita numerosissime specie endemiche, tra cui anfibi di cui la scienza sa ancora poco. Nonostante si tratti di una foresta pluviale montana è documentata la presenza di leoni e licaoni.

La conferenza è un'interessante opportunità per i docenti: su richiesta sarà rilasciato un certificato di partecipazione valido ai fini dell'Aggiornamento.