Fandango. Sulle tracce del flamenco dal barocco alla musica moderna

Concerto classico
[ www.silvamanfre.at]

PROGRAMMA

Manuel Maria Ponce (1882 – 1948)
Prelude per chitarra e organo

Antonio Soler (1729 – 1783)
Concierto Nr. 3 in sol maggiore
Andantino – Minue e sei Variazioni

Gaspar Sanz (1640 – 1710)
Suite da “Instruccion de musica sobre la guitarra espanola” (1674)
– Clarines y Trompetas
– Espanoletas
– Rujero y Paradetas
– Danza de las hachas
– Zarabanda
– Folias
– Canarios

Vicente Martín y Soler (1754 – 1806)
Sonata in mib. maggiore per chitarra e organo
Andante – Allegro

***

Wolfgang Amadeus Mozart (1756 – 1791)
Sonata in do maggiore KV 19d
Allegro – Minuetto con Trio – Rondo – Adagio – Allegro

Domenico Scarlatti (1685 – 1757)
Sonata in do maggiore K 86
Gavotta K 64

Giovanni Francesco De Majo (1732 – 1770)
Sonata III
Allegro – Amoroso – Balletto – Allegro

Wolfgang Amadeus Mozart
Marcia e Fandango da KV 492

Note al programma

Nel 1760 il poeta italiano Giuseppe Baretti visita la Spagna. Nelle sue lettere, racconta le travolgenti impressioni di questo viaggio, e si sofferma sul fandango, che “vedo ballare ovunque, da chiunque, tutti i giorni”.
Già a metà del XVIII secolo il fandango era riuscito ad affermarsi nel panorama spagnolo della musica d’arte: lo troviamo infatti nei pezzi per clavicembalo di Domenico Scarlatti e, poco più tardi, nella musica di Antonio Soler, in particolare in quei Concerti per due organi che Soler aveva composto per il suo allievo, il principe spagnolo don Gabriel di Borbone.
Questi raffinati concerti doppi di Soler hanno ispirato il chitarrista Dietmar Kreš e l’organista Silva Manfrè per combinare chitarra e organo: lo strumento popolare spagnolo per eccellenza incontra l’organo, nel cui repertorio si mescolano elementi di musica folk. Una rarità è la composizione originale per chitarra e clavicembalo del messicano Manuel Ponce: il suo Prélude – qui interpretato da chitarra e organo – fa risuonare i ritmi del fandango.
Il programma è completato da brani solistici di Gaspar Sanz e Domenico Scarlatti e da una sonata di W.A. Mozart , il cui spirito particolare viene mantenuto intatto nella versione qui presentata per chitarra e organo.

Silva Manfè e Dietmar Kreš


organizzazione: Festival Internazionale W.A. Mozart a Rovereto