Fest Noz - Ronan Le Bars

Musica

La rassegna Contemporanea dà inizio giovedì 20 giugno al suo annuale viaggio musicale itinerante, quest'anno inoltrandosi nella terra di Bretagna. La prima tappa, «Fest Noz», è il concerto di Ronan Le Bars, musicista francese di cultura bretone, virtuoso delle uilleann pipes, strumento tradizionale irlandese della famiglia delle cornamuse, e dei whistles, i flauti inglesi a fischietto. Con lui la sua band al completo: Nicolas Quemener (chitarra), Pierre Stephan (violino), Julien Stevenin (contrabbasso) e Aymeric Le Martelod (tastiere) 

Ronan Le Bars è figlio d'arte, essendo il padre Adolphe un suonatore di cornamuse scozzesi. Inizia a suonare giovanissimo, all'età di otto anni, lo strumento del padre, per scoprire, sedicenne, le uilleann pipes, che impara a suonare da autodidatta, riferendosi ai grandi maestri Paddy Keenan e Davy Spillane, al poeta Seamus Hennis, a Willy Clancy e a Leo Rowsome.

Durante il servizio militare suona nella Bagad de Lann-Bihoué, la formazione di musica bretone della Marina francese. Alla fine degli anni Ottanta forma il gruppo Maogan con Yvon Riou alla chitarra e Alain Defer al bodhran, strumento a percussione utilizzato nella musica irlandese. Nel 1990 entra nei Pennoù Skoulm, al fianco di Jean-Michel Veillon (flauti), Soïg Sibéril (chitarra), Jacky Molard e Christian Lemaître (violini).

Oggi Ronan Le Bars partecipa alle più importanti formazioni bretoni, da The Celtic Legacy a The Celtic Social Club, da An Tour-Tan a Celtictales, da Celtic Procession a Penno Skoulm.

Lavora con i più grandi artisti bretoni; Alan Stivell, Dan Ar Braz, Gilles Servat, Denez Prigent, Red Cardell, Gabriel Yacoub, Soib Siberil, Didier Squiban, Manu Lann-Huel, Jacques Pellen e i fratelli Bocle. È presente negli album di Deep Forest, Johnny Hallyday, Claude Nougaro, Renaud, Yann Tiersen, Stephan Eicher, Michel Polnareff. Con la sua band ha inciso due album: nel 2013 «Lammdour» (Keltia Musique) e nel 2016 «An Erc'h Kentañ» (Coop Breizh).

Il fest-noz («festa della notte») è un'antica tradizione bretone consistente in festeggiamenti serali con musica, canti, balli e libagioni, organizzati da ogni singolo comune, generalmente dopo una manifestazione religiosa.

Il concerto di Ronan Le Bars è la prima tappa di avvicinamento (le altre sono il 3 luglio, «Good Bye, Lenin! di Wolgang Bercker», musica e film al parco Arciducale, e il 5 luglio, «Jacquet de Mantoue», concerto di musica antica nel cortile «Da Gianni» a Chiarano) all'evento clou dell'edizione 2019 di Contemporanea: il concerto «All» di Yann Tiersen, nel prato della Lizza al castello l'11 luglio.

Costi

Ingresso libero