Feste Vigiliane 2020
37^ Edizione da godersi via tv e web

Spinti dal desiderio di ripartenza l’Amministrazione comunale e il Centro Servizi Culturali S. Chiara, hanno voluto organizzare anche quest’anno le Feste Vigiliane, il cui tema sarà “La ragione del cuore”.
La maggior parte delle cose belle nel mondo sono arrivate da chi non si è arreso agli eventi ed ha alimentato la speranza. Questo ce lo insegna anche la storia.
Forti di questa convinzione, è stata organizzata un’edizione che possa diventare per tutti una preziosa occasione di svago e di sano divertimento, ma anche di condivisione.
Anche quest’anno non mancheranno appuntamenti e simboli della tradizione più radicata:
la Cerimonia di Apertura in piazza Duomo,
il Tribunale di Penitenza,
la Tonca
le Sacre Celebrazioni del Santo Patrono.
Otre agli appuntamenti simbolo della tradizione, ci saranno tante novità – a cominciare dai Ciusi e i Gobj, che non avranno nessuna disfida, ma si esibiranno in una gara per la “condivisione” della polenta, in un messaggio di collaborazione e non di rivalità.
Per la prima volta nella loro storia, le due tv locali condivideranno un palinsesto con grande spirito collaborativo, in una condivisione congiunta a reti unificate.
Si comincia quindi giovedì 25 giugno alle ore 17.15, con l'accensione in diretta della Lanterna di S. Vigilio da Palazzo Thun.
A seguire, in piazza del Duomo (ore 17.40), andrà in scena l'Alzabandiera, con trombettisti in costume, accompagnati dall'esibizione dal vivo del tenore Cristian Ricci nella celebre romanza di Puccini “Nessun Dorma”.
A partire dalle ore 19.30, in diretta dal Castello del Buonconsiglio, uno straordinario tenore e un quartetto di mirabili violiniste accompagnerà il pubblico attraverso le stanze più ignote del Castello, al suono di celebri colonne sonore e della più bella musica pop e rock di sempre.
A seguire, spazio a una delle novità di quest'anno, la Tavola Rotonda: attraverso interviste e filmati recuperati dalle passate edizioni, anche inediti, verranno ripercorsi i momenti più significativi della storia delle Vigiliane.
In questa prima occasione, Guido Malossini, con attori e protagonisti delle Feste, presenterà i filmati delle più divertenti “Tonche” e “Processi di Penitenza” di sempre.
Ci sarà inoltre spazio per la tradizione, con sfilate di modelle e modelli in abiti d'epoca, per i giochi, con un quiz ad hoc sulle Vigiliane con domande a risposta multipla sulla storia delle Feste (si partecipa da casa con lo smartphone), e per la storia, grazie ad un tour nelle stanze del Castello mai aperte al pubblico, realizzato con la direttrice Laura Dal Prà, e accompagnato dalla musica rinascimentale suonata dal vivo, tra cui spicca la giovane violinista trentina Elisa Cecchini (17 anni), che studia al Conservatorio Bonporti di Trento.
E poi ancora spettacolo, grazie ai ricordi di alcuni degli equipaggi che hanno preso parte al Palio dell'Oca, senza dimenticare l'immancabile Processo di Penitenza, seppur con un'altra veste rispetto al solito. In diretta dagli antichi appartamenti del Castello, per la prima volta nella storia delle Feste, gli spettatori potranno infatti esprimere il proprio giudizio sui candidati alla Tonca, attraverso i messaggi che verranno poi letti in diretta dalla giudice Loredana Cont.
A conclusione del Processo, dalle 23.00 alle 02.00 sarà il tempo della Magica notte dei dj: quelli che hanno fatto la storia della disco trentina anni '80, daranno vita ad una diretta radio non stop (sulle emittenti locali), all'insegna della musica da ballare.
Passando alla giornata di venerdì 26 giugno, invece, il primo appuntamento sarà come tradizione nella Cattedrale di S. Vigilio, alle ore 10, con la Celebrazione del Santo Patrono, presieduta dall'Arcivescovo Mons. Lauro Tisi. La Messa Solenne potrà essere seguita anche in diretta sulle emittenti tv locali.
Grazie all'Associazione Panificatori della Provincia di Trento, sulle sedute del Duomo verranno inoltre lasciati dei sacchetti contenenti del pane, a richiamare lo spirito di generosità che ha sempre mosso la vita di S. Vigilio.
Alle ore 13.30, in anteprima su Rai3, il Duomo di Trento ospiterà la prima parte dello spettacolo “Veni Creator”: un racconto sulle vicissitudini che hanno portato a scegliere Trento quale città del Concilio. (La seconda parte verrà invece trasmessa, sempre su Rai3, sabato 27 giugno, alle ore 7.30).
Alle ore 15.30, spazio ad un'altra lodevole iniziativa di questa edizione, particolarmente attenta e vicina agli anziani, una delle categorie che ha maggiormente sofferto in questa pandemia. Due rappresentanti dei Ciusi e dei Gobj consegneranno così alle Case di Riposo di Trento una pianta di “stelle alpine” e una targa con impresso un pensiero.
Alle ore 15.45, spazio allo spettacolo “Beatles Therapy”: uno slide show basato sugli effetti benefici della musica e dell'umorismo nella terza età, con la musicoterapeuta Stefania Filippi, il dott. Riccardo Petroni e Lucio Gardin.
Lo spettacolo verrà proiettato anche in tutte le case di riposo del Trentino. Passando al programma serale, a partire dalle ore 19.30 (sempre in diretta tv dal Castello del Buonconsiglio), dopo aver premiato i racconti della selezione “Rassegna di pensieri” e del concorso di disegno “Colora il tuo mondo”, sarà il tempo dei Ciusi e Gobj che, non potendo quest'anno organizzare la consueta disfida in piazza, si affronteranno in una gara di cucina.
Il vincitore dovrà però dividere la polenta con l'avversario, in un messaggio di solidarietà e condivisione. A giudicare il vincitore saranno presenti alcuni chef della città di Trento e gli amici della Proloco di Storo con Agri90. A seguire, spazio ai quiz da casa, e al teatro con “Filarmonicando alla fontana”, divertente monologo tutto al femminile che ripercorre con poesia e ironia il periodo in cui i panni si lavavano alla fontana del paese.
Ma ci sarà anche il consueto spazio per la Tavola Rotonda, a cui parteciperanno i sindaci che si sono susseguiti in questi trentasette anni di Feste, e per la grande musica lirica con Cristian Rizzi e con l'ensemble d'archi al femminile che, dalle stanze più remote del Castello, eseguirà sonate che vanno dal periodo barocco al classico, per arrivare alla musica leggera. Infine, sarà il momento di ascoltare la sentenza della Tonca che quest'anno, non potendo immergere il condannato nell'Adige, riserverà modalità del tutto originali per il “toncato”. A conclusione, spazio alla comicità, con il divertente collegamento, attraverso un medium, con Bernardo Clesio e il suo giardiniere, che racconteranno alcune leggende legate al Castello del Buonconsiglio.
Per evitare assembramenti e rispettare le norme sanitarie, infatti, la quasi interezza degli eventi
si svolgerà presso le sale del Castello del Buonconsiglio.
Per garantire la massima diffusione del programma, gli organizzatori hanno così coinvolto in questa 37° edizione le reti televisive locali Rttr, Trentino Tv e Rai Regione, oltreché le principali radio della regione. «Questa sarà
una edizione da godersi alla tv e sul web
Attraverso il web ci potranno seguire anche le numerose colonie di Trentini nel mondo. Sarà una occasione unica
per fare vivere le Feste non solo agli abitanti di Trento, ma anche a chi risiede nel paese più lontano.