Forme e colori della follia
L'incontro sarà seguito dalla proiezione dei documentari di Raffaele Andreassi, "Lo specchio, la tigre e la pianura" (1960) e "Antonio Ligabue, pittore" (1965).
La partecipazione al seminario viene riconosciuta come
attività di aggiornamento per gli insegnanti, ai sensi
dell'art. 18 del contratto collettivo provinciale di
lavoro del comparto scuola.
I relatori e il regista
BIANCA TOSATTI, storica dell'arte, si è occupata per
molti anni di arte contemporanea e di collezionismo organizzando numerose mostre ed eventi. Per quel che riguarda il rapporto tra arte e psichiatria si ricordano in particolare le mostre Lanormalità dell'arte (Milano, UTET, 1993) e Figure dell'anima: arte irregolare in Europa (Milano, Mazzotta, 1997).
GIORGIO BEDONI, psichiatra e psicoterapeuta, ha pubblicato in volumi e riviste specializzate diversi saggi su arte e psicopatologia, arte terapia, e si occupa di formazione in questo specifico campo disciplinare. Insegna presso il Centro di formazione nelle arti terapie di Lecco; è docente del primo corso post-laurea "Assistenti di arti terapie" all'Accademia di belle arti di Brera.
GIORGIO BEDONI e BIANCA TOSATTI sono inoltre i curatori del recente volume Arte e psichiatria: uno sguardo sottile (Milano, Mazzotta, 2000).
RAFFAELE ANDREASSI ha dedicato cinquant'anni della sua attività al documentario, realizzando alcune decine di film su artisti, mostre, ed eventi della cultura storico-figurativa degli anni sessanta e settanta.
Il lavoro Lo specchio, la tigre e la pianura (1960),
vincitore nel 1961 dell'Orso d'argento al Festival cinematografico di Berlino, così come l'altro documentario Antonio Ligabue, pittore (1965), sono incentrati sul pittore naïf Antonio Ligabue, ripreso sia nella quotidianità, sia nell'azione del dipingere. Un tema assai caro a Raffaele Andreassi, che ancora di recente ha dedicato un nuovo documentario, I lupi dentro (1999), ad Antonio Ligabue e ai pittori naïf della bassa padana.