Forte e chiara
Scrittrice avvezza a formidabili capriole, Chiara Francini si abbandona, questa volta, ad una trascinante confessione autobiografica , non professionale ma umana.

Scrittrice avvezza a formidabili capriole, Chiara Francini si abbandona, questa volta, ad una trascinante confessione autobiografica , non professionale ma umana. Il suo è lo spettacolo di formazione di una ragazza di provincia che, imbevuta di sogni, si lancia nella vita per metterli in atto senza risparmiarsi, bruciandosi talvolta la pelle, con fatica e caparbietà. Ed è anche, nella seconda parte, una riflessione illuminante e profonda, talvolta grave, sulla tirannide del denaro e del potere che governa i comportamenti umani e, in chiusura, sulla condizione di ogni donna: quella di essere sempre dilaniata fra realizzazione personale e desiderio di maternità. Ovvero ad essere destinata ad una felicità, per definizione, mutilata. “Perché la parte più complessa per una donna è nascere tale. Bello e terrificante”
Di e con Chiara Francini
Musiche originali eseguite dal vivo da Francesco Leineri Collaborazione artistica Michele Panella
Regia di Alessandro Federico Una produzione Pierfrancesco Pisani e Isabella Borettini per Infinito Teatro
In collaborazione con Argot Produzioni Con il contributo della Regione Toscana
vedi sito
Teatro Riccardo Zandonai Rovereto
Corso Angelo Bettini, 78
Segreteria teatro Palazzo Alberti
Corso Angelo Bettini 43 - 38068 Rovereto
Evento pubblicato a cura di Comune di Rovereto