Gli stranieri in carcere tra esclusione e inclusione: l'esperienza trentina
Nelle carceri italiane gli stranieri sono sempre più presenti. Nel 2006 tra la popolazione residente era straniera una persona su venti, mentre tra la popolazione carceraria il rapporto era di sette su venti.
In Trentino la situazione è peggiore o migliore rispetto al resto d'Italia? Perché ci sono molti immigrati nei penitenziari di Trento e Rovereto? Quali sono le loro condizioni dentro e fuori dal carcere? Cosa si fa in provincia di Trento per ridurre la presenza degli stranieri tra i reclusi, per migliorare le loro condizioni di vita negli istituti di pena e una volta usciti? Quali sono le best practices italiane ed europee e gli spazi di intervento ancora praticabili a livello locale?
La conferenza, rispondendo a queste domande, presenta il rapporto finale della ricerca "Cittadinanza e immigrazione a Trento" che Transcrime, con la collaborazione del Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria del Ministero della Giustizia, ha condotto per la Provincia autonoma di Trento.
Tema centrale del rapporto e di questa conferenza è la combinazione giustizia penale/immigrazione, il cui effetto è un processo di esclusione sociale che non solo non consente di valorizzare la popolazione immigrata come risorsa, ma che si ripercuote anche negativamente sulla collettività in termini di costi economici (mantenimento in carcere) e sociali (mancata integrazione, aumento del rischio di recidiva, aumento dell'insicurezza sociale).
È proprio sui processi di integrazione degli immigrati che le comunità locali sono chiamate a ragionare. Questa conferenza e la ricerca presentata vogliono essere un passo in tale direzione in un territorio già molto sensibile a questi temi.
PROGRAMMA
9.00 Apertura dei lavori
Roberto Toniatti
Preside, Facoltà di Giurisprudenza, Università degli Studi di Trento
9.15 Indirizzo di saluto
Armando D'Alterio
Vice-Capo del Dipartimento dell'Amm.ne Penitenziaria, Ministero della Giustizia
9.30 I Presentazione del rapporto finale della ricerca
Andrea Di Nicola
Ricercatore, Università degli Studi di Trento e Coordinatore della sede di Trento di Transcrime
10.00 Commento
Giuseppe Sciortino Professore, Università degli Studi di Trento
Giuseppe Capoccia Direttore Ufficio Studi, Ricerche, Legislazione e Rapporti Internazionali, Dipartimento dell'Amm.ne Penitenziaria, Ministero della Giustizia
10.45 Coffee Break
11.00 Tavola rotonda
Cosa è stato fatto e cosa si può ancora fare in Trentino
Introduce e presiede
Giovanni Pierantozzi
Procuratore Generale, Procura presso la Corte d'Appello di Trento
Intervengono
Gaetano Sarrubbo
Direttore, Casa Circondariale di Trento
Antonella Forgione
Direttore, Casa Circondariale di Rovereto
Maria Teresa Cacciatori
Direttore, Ufficio di Esecuzione Penale Esterna (UEPE) di Trento
Luciano Malfer
Dirigente, Servizio Politiche Sociali e Abitative, Provincia autonoma di Trento
Italo Dal Rì
Responsabile, Associazione Provinciale Aiuto Sociale (APAS)
Lino Cristofoletti
Presidente, Cooperativa Sociale Il gabbiano
13.30 I Conclusioni
Ernesto U. Savona
Professore, Università Cattolica di Milano e Direttore di Transcrime
Provincia autonoma di Trento
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Segreteria Organizzativa
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