Global Concern / Double Fold
Transart 2004 > Fashion Music. Audio Video
Lisa D, Zeitkratzer
Global Concern
PRIMA ITALIANA
Scanner
Double Fold
PRIMA ITALIANA
Una serata allinsegna della multimedialità: Lisa D. attraverso il linguaggio della moda racconta in una performance no-global letica degenerata dell'industria fashion dei nostri giorni; zeitkratzer esegue dal vivo una colonna sonora che trae spunto dalla pop music, reinterpretata, mixata, deviata e ridirezionata nella filosofia della azione in corso. DJ Scanner con Double Fold indaga la tradizione della scrittura attraverso rumori pre-registrati che vengono campionati e utilizzati come strumenti musicali: il suono quasi impercettible dell'azione dello scrivere, il rumore della carta che viene stropicciata, poi strappata e ancora tagliata... ciò che rimane è un battito di 128 frequenze al minuto
Robin Rimbaud, alias Scanner: musicista, scrittore, media critic, ingegnere culturale, curatore del club digitale mensile Electronic Lounge presso lo ICA dal 1994, 'a meaningful nexus of interaction,' (The Independent). Ha collaborato tra gli altri con Laurie Anderson e Michael Nyman. Ha creato l'etichetta Sulphur Records. Dj Scanner è una specie di stakanovista della musica elettronica, impegnato in tutto il mondo a sonorizzare spazi architettonici, spesso compone colonne sonore per la BBC, non disdegnando di partecipare ad installazioni multimediali come quella conclusasi a Parigi nel 2003, che ha poi girato tutto il mondo.
Lisa D ha raccontato più volte in passato e traformato. attraverso il suo stesso linguaggio , il mondo della moda in numerose performances teatrali, che in questi ultimi anni sono state accolte con grande calore dal pubblico e dalla stampa non solo a Berlino, Vienna e Graz ma anche nelle principali capitali europee. I suoi spettacoli di moda multimediali come Springerinnen, Die Dritte Schicht, Bienen e Dry Clean Show sono stati dei veri e propri eventi al confine tra arte moda e indagine sociale.
Transart, festival di cultura contemporanea che ha luogo in Trentino Alto Adige in spazi alternativi, in occasione della partnership per l'edizione 2004 con la Galleria Civica di Arte Contemporanea di Trento, organizza una serata all'insegna della multimedialità. Prima parte della serata è dedicata ad uno spettacolo della fashion designer berlinese Lisa D presentato in prima italiana: Dry Clean Show, con unironia che si respira già a partire dal titolo, è una profonda critica ai processi di commercializzazione legati oggi al mondo della moda. L'artista in questo caso anche coreografa - inventa una azione teatrale/sfilata di moda i cui protagonisti sono tre brand di moda fittizi che operano nellambito dello lifestyle e dello sport in modo rivoluzionario e innovativo: Disaster Surfer, Limits unlimited, Global Concern. In nome del successo facile e per affermarsi sul mercato, le ditte di moda inventano strategie di comunicazione stravaganti ed eticamente discutibili: per accattivarsi il pubblico sono disposte a tutto ..... assisteremo a campagne promozionali che sfruttano temi scottanti quali guerra, fame, malattia per scopi meramente commerciali .... vedremo sfilare costumi con protesi a forma di serpente, proboscide elefantine e simboli fallici di ogni genere! Le produzioni di Lisa D sono performances di moda, proposte nello stile di un party, in cui l'artista gioca con tematiche, stoffe e colori. Unidea della moda che riflette il desiderio di evadere da una pelle imposta dalla società, che non è la propria, ma anche unidea della moda in quanto affascinante e paurosa visione del lavoratore nella società postfordista divenuta spettacolo. Lisa D è solita affiancare ai suoi lavori, opere di musicisti contemporanei: in questo caso il celebre ensemble berlinese Zeitkratzer eseguirà dal vivo una colonna sonora che trae spunto dal genere pop, reinterpretato, mixato, deviato e ridirezionato così che si integri concettualmente con il plot della performance.
Protagonista della seconda parte della serata è, invece, una solo performance di Robin Rimbaud, in arte Scanner. L'ambito d'azione di Scanner abbraccia l'interazione tra suoni ed immagini, l'architettura, i paesaggi naturali o industriali. Lavora tra elettronica e campionamento, e dal '94 ha iniziato una nuova sperimentazione di tecniche musicali, la cui caratteristica principale è quella di utilizzare strumenti di intercettazione radio come gli scanner appunto, per realizzare composizioni musicali. Double Fold si ispira all'omonimo libro di Nicolas Baker, Double Fold, che prende in esame i processi di smantellamento degli archivi su carta della cultura occidentale. L'opera musicale ha come suo principio ispiratore un battito, di 128 frequenze al minuto, che interagisce con la registrazione di rumori: il suono quasi impercettible dello scrivere, rumore di carta che viene stropicciata, strappata, tagliata ... Il tutto è accompagnato dalla proiezione di un lavoro video, che sarà presentato in prima mondiale.