Goldberg Variations

Riccardo Buscarini 

Danza

Due intense giornate di lavoro e di prove in cui Riccardo Buscarini, accompagnato dal violino di Gian Maria Lodigiani, si è focalizzato sul suo ultimo lavoro, “GOLDBERG VARIATIONS”, un’originale rivisitazione coreografica delle celeberrime Variazioni Goldberg di J. S. Bach.

Nel corso della residenza, tra danza e musica, c’è stato spazio anche per un momento di confronto attorno al tema della danza che, oltre al giovane coreografo, ha visto la partecipazione del m° Renato Zanella, consulente artistico della stagione inDANZA.21 del Centro S. Chiara, e del direttore dell’Ente, Francesco Nardelli.

“Goldberg Variations” avrebbe dovuto far parte della nuova stagione di inDANZA.21 firmata dal m° Zanella (illustrata lo scorso dicembre sui canali digitali del Centro), ma che la nota situazione pandemica non ha consentito presentare in presenza di pubblico. Per chi volesse scoprire più da vicino la creazione di Riccardo Buscarini, l’appuntamento è online con le nuove pillole di #Teatrosbloccato che, a partire da oggi, regaleranno approfondimenti, impressioni, dibattiti e curiosità.

Ma non finisce qui, perché venerdì 16 aprile (alle ore 21) il Teatro Virtuale del Centro Servizi Culturali S. Chiara trasmetterà in streaming l’intera performance immersiva incentrata sul capolavoro di Bach: “Goldberg Variations” - Un viaggio onirico per trio d’archi, corpo solo e immagini. Lo spettacolo è stato registrato lo scorso 4 ottobre a Parma (presso la straordinaria chiesa sconsacrata di BDC28), in occasione della prima mondiale, e con il contributo di Associazione Concorto e di Emilia Romagna Teatro Fondazione.

Nato da un’idea di Gian Maria Lodigiani (Orchestra Mozart) e Riccardo Buscarini, la performance ha come obiettivo l’esplorazione del lato onirico delle Variazioni Goldberg di J.S. Bach, attraverso una interpretazione unica nel suo genere che vede protagonisti un trio d’archi, un danzatore, e una “struttura effimera” di videomapping e proiezioni sul corpo e sull’ambiente circostante. Una performance che unisce musica, danza e audiovisivo con il preciso obiettivo di creare un’esperienza sincretica e immersiva tra le arti.

Il concept di questa versione delle Variazioni si basa su due presupposti, entrambi altamente innovativi: la dimensione onirica dell’opera, aspetto poco indagato ma molto presente, e la volontà di esplorare l’immenso materiale delle Variazioni Goldberg attraverso una visione immersiva delle arti. La musica, la danza e le immagini contribuiranno a evocare il

sogno in cui si vuole trasportare lo spettatore; l’immersione sarà totale, proprio come è totalizzante l’atto del sognare.
“Goldberg Variations” condurrà gli spettatori attraverso quattro quadri onirici - il labirinto, il desiderio, lo specchio, il volo - pensati come quattro archetipi junghiani, metafore delle quattro età dell’uomo, da cui scaturiranno le suggestioni e le visioni “digitali” che compongono l’architettura dello spettacolo.

«La danza che contrappunta il trio d’archi si articola in un linguaggio curvilineo e impalpabile che taglia lo spazio fondendosi con esso. – spiega Riccardo Buscarini - In un capovolgimento continuo di immagini contrastanti che lo smembrano, il corpo si fa trait d’union tra la presenza fisica della musica e dei suoi interpreti e i visual, un veicolo di significato ed emozione in cui lo spettatore può specchiarsi o confondersi».
Il trio d’archi è interamente composto da musicisti dell’Orchestra Mozart, fondata a Bologna da Claudio Abbado: Gian Maria Lodigiani (violino), Behrang Rassekhi (viola) e Luca Bacelli (violoncello).

Costi

L’accesso sarà gratuito, previa prenotazione obbligatoria da effettuare su www.centrosantachiara.it, (fino alle ore 20.45) dalla scheda relativa allo spettacolo

Da lunedì 12 aprile, sui canali virtuali dell’Ente (sito internet esocial) è disponibile la prima di due pillole video gratuite.

Venerdì 16 aprile ore 21.00 sarà disponibile la visione in streaming dell’intero spettacolo su su www.centrosantachiara.it

Il video sarà disponibile soltanto nella giornata e nell’ora di programmazione indicata.

parte di: #Teatro sbloccato