Hypervision

Di e con Tommaso Rosi, musiche composte e suonate dal vivo da Giovanni Formilan

Teatro
hypervision [ Photo MoniQue]

Viaggio in realtà aumentata alla scoperta della visione dell’Homo Sapiens Sapiens e di altri animali del pianeta Terra.

Come funziona la visione? Cosa distingue ciò che è visibile da ciò che è invisibile? Quali segreti si nascondono dietro alla nostra percezione cromatica? La trasparenza è un concetto assoluto o dipende dall’occhio che osserva? Cosa vedono api, gatti e serpenti? Questi sono alcuni degli interrogativi che ci accompagneranno in questo percorso narrativo basato sulla condivisione sensoriale visiva. L’esperienza visiva del narratore viene infatti arricchita dall’uso di diversa strumentazione tecnologica - tra cui un visore di realtà virtuale - e viene proiettata all’esterno in modo da essere condivisa con il pubblico, in un alternarsi di simulazioni e di esperimenti scientifici..

Tommaso Rosi
Assegnista di ricerca in fisica e appassionato di arti visive, lavora presso il Laboratorio di Comunicazione delle Scienze Fisiche dell’Università di Trento. La sua ricerca riguarda l’uso di nuove tecnologie nella comunicazione e didattica della fisica, in particolare nel design e implementazione di setup hardware e software innovativi in questo settore. Dal 2010 si è dedicato a performance e installazioni audio-visive concepite tra le possibili intersezioni tra arte, scienza e tecnologia, e ha curato in qualità di direttore artistico il festival di arti elettroniche ELVE 2014. È socio fondatore e amministratore della startup di comunicazione scientifica e progettazione didattica “Level Up” (www.leveluptrento.com), patrocinata dall’Università di Trento.
Giovanni Formilan
Attualmente Lecturer in Creative Industries presso la University of Edinburgh Business School (UK) dove lavora su temi di sociologia economica e management del settore culturale e creativo, Giovanni consegue nel 2016 il dottorato in General Management all’Università di Bologna con una tesi sui processi di identificazione e consacrazione dell’innovazione nella musica elettronica. Tra il 2017 e il 2019 è Research Fellow presso il Centre for Interdisciplinary Methodologies, University of Warwick (UK). Tra il 2010 e il 2016 si esibisce come Gio.Venale, pubblica tre dischi (Il cielo dentro la mia stanza, 2010; Gesungen Beat , 2012; M ep, 2015) e collabora con Tommaso Rosi aka Hyper!Ion in una serie di performance di sperimentazione audiovisiva (L’amore sopra Berlino; Panoramica#1, #2, #3). È co-fondatore della startup di comunicazione scientifica e progettazione didattica “Level Up”, patrocinata dall’Università di Trento.

Costi

Agli insegnanti di scuole di ogni ordine e grado sarà riservato un omaggio previo accreditamento mediante richiesta mail all'indirizzo info@teatroportland.it da inviarsi fino alle ore 16.00 del giorno dell'evento.
L'accredito sarà valido solo se confermato via whatsapp o mail.
Per la partecipazione verrà rilasciato un attestato equivalente a 2 ore di aggiornamento.

BIGLIETTERIA E PRENOTAZIONI
Intero (acquistabile on-line senza commissioni aggiuntive), 9 €.
Ridotti soci Portland (stagione 2019-20), 6 €.
Ridotto under 18 e possessori Carta dello Studente (acquistabile on-line senza commissioni aggiuntive), 5 €.

ACQUISTO BIGLIETTI
Tutti i biglietti sono acquistabili presso la segreteria del Teatro Portland dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 19 e a partire da un'ora prima dell'inizio di ogni evento.

Abbonamenti

ABBONAMENTO A TUTTI GLI EVENTI
intero , € 27
Ridotto under-18 e possessori Carta dello Studente, € 15.
Pre-vendita abbonamenti c/o Teatro Portland a partire dal 9 settembre 2019.
Per ragioni organizzative e logistiche il posto a sedere corrispondente all’abbonamento verrà garantito solo fino a 15 minuti prima dell’inizio di ciascun evento.


organizzazione: Teatro Portland