I labirinti del sogno

L'associazione in Giardino delle arti presenta uno spettacolo teatrale/musicale per due voci recitanti, soprano e duo di fisarmoniche.

"Ho sognato di annegare nel Reno". A soli 19 anni, Robert Schumann annotò questo pensiero su un foglio di carta. Queste parole, come una tragica premonizione, percorsero tutta la sua esistenza, divenendo realtà nel 1854, quando tentò il suicidio per affogamento, a 44 anni. Nei due anni successivi, una lenta agonia lo portò inesorabilmente dalla pazzia alla morte. Una storia tragica e intensa, degna di un romanzo, quella di Schumann. Una storia dolorosa, ma allo stesso tempo piena di luce, d’arte e d’amore. Una storia che egli condivise con la straordinaria pianista Clara Wiek.

I labirinti del sogno racconta questa storia, percorrendola attraverso il fitto carteggio e i diari dei due grandi artisti. Tre le parti in cui è divisa la struttura del racconto: Verso l’arte, che prevede il percorso dell’artista dall’infanzia alla maturità, Robert e Clara, storia del lungo e tormentato amore tra i due grandi musicisti e Epilogo, in cui si racconta la tragica morte di Schumann.

La parte letteraria ed epistolare, affidata alle voci di due attori, Elena Galvani e Jacopo Laurino, viene alternata da una parte musicale interpretata dall'insolito connubio della voce di soprano (Maria Letizia Grosselli) e di un duo di fisarmoniche (Duo DissonAnce).

Il programma musicale prevede l'esecuzione dei Frauenliebe un Leben di R. Schumann e altri lieder di Robert e Clara Schumann.