I misteri dello spazio: dove scienza e arte si incontrano

Nell' ambito della seconda edizione della rassegna “Sapere e futuro” - incontro sui rapporti tra matematica, arte e musica con Luciano Boi

Incontri e convegni

Introduce l’incontro: Andrea Caranti, docente e direttore del Dipartimento di Matematica dell’Università di Trento.

Luciano Boi, filosofo e matematico, dal 1997 è docente di Geometria, Teorizzazione Scientifica e Filosofia della Natura presso il Centre de Mathématiques dell’École des Hautes Études en Sciences Sociales (Parigi). I suoi interessi di ricerca spaziano dalla geometria e topologia alla fisica teorica, dalla biologia dei sistemi a quella dello sviluppo, dalla fenomenologia della percezione alla morfologia, dalla filosofia della scienza e della natura ai rapporti tra scienza e arte. Scrive e pubblica in italiano, francese, inglese e tedesco.

In questo incontro al Muse, Luciano Boi presenterà, in modo colloquiale e ludico, alcune sfide della ricerca matematica e fisica riguardanti lo spazio (anzi gli spazi) e alcune delle creazioni meravigliose dell'arte. In uno stile divulgativo, rivolto ai più giovani e soprattutto a studenti delle scuole superiori, parlerà di morfologia, geometria, matematica, e di come questi ambiti si innestano nell’invenzione artistica, al momento della composizione (visiva, dello spazio, ma anche sonora e musicale), dell’organizzazione dei rapporti tra elementi. Arte e scienza possono sembrare diverse, e invece un tessuto fitto di connessioni le lega, e sorgono ovunque rispecchiamenti. Lo si ricava nell’analisi delle opere d’arte, ne parlano direttamente gli artisti, o, per loro, parlano gli abbozzi, schemi, appunti, che hanno prodotto e producono, pieni di riferimenti alla matematica.

All’incontro seguirà un intervento musicale con Emanuele Dalmaso ai sassofoni, che, attraverso le opere presentate al pubblico - di Demos (con una composizione in prima italiana), Quintero, Cifariello Ciardi, Colombo Taccani -, evidenzierà alcune esperienze sonore e musicali che testimoniano di un rapporto forte, a livello compositivo e per l’ascolto, con numeri, matematica, natura, morfologia.


organizzazione: Associazione Piazza del Mondo