I vertici dell'ignoranza
Festival dell'economia
Testimoni del tempo
Elena Cattaneo
Stefano Fresi
Armando Massarenti
Marino Sinibaldi
Giovanni Solimine
Nelle classifiche europee l'Italia è ai posti più bassi non solo per l'investimento in istruzione e ricerca ma anche negli indici di lettura dei quotidiani e dei libri, nella frequenza ai musei e alle mostre, nel consumo di musica e spettacolo. La classe dirigente non fa eccezione. Come rompere il circolo vizioso tra il basso investimento in conoscenza e l'ignoranza della nostra classe dirigente?
coordina Pino Donghi
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Elena Cattaneo
Si laurea in Farmacia nel 1986 presso l'Università degli Studi di Milano e successivamente consegue il Dottorato in Biotecnologie Applicate alla Farmacologia. Nel 1995, diventa Ricercatore Universitario e nel 2001 Professore Associato presso la stessa università. Da Dicembre 2003 prende servizio come Professore Ordinario presso la stessa università dove insegna Applicazioni biotecnologiche in farmacologia e poi Cellule staminali in biologia e nella medicina rigenerativa. È co-fondatrice e direttrice di UniStem, il Centro di Ricerche sulle Cellule Staminali dell'Università di Milano. Ha lavorato come postdoc nel Department of Brain and Cognitive Sciences, M.I.T., nel laboratorio del Prof. Ronald Mckay e poi per un periodo all'Università di Lund, nel laboratorio di Anders Bjorklund. Il laboratorio da lei diretto studia la Corea di Huntington, una malattia neurologica ereditaria. Dal 2013 è senatore a vita della Repubblica.
Stefano Fresi
Musicista romano, studia pianoforte con Uccio Sanacore e Andrea Beneventano, armonia e composizione con Andrea Avena e Giorgio Guidarelli. Attualmente insegna e cura la direzione didattica della scuola Studio 1 di Roma, insegna presso il "Cantiere teatrale" e collabora con Percento musica, St. Louis Jazz school. Lunga esperienza teatrale con il trio comico-vocale Favete Linguis, collabora con i Picari, Augusto Fornari, Gigi Proietti, Giancarlo Zanetti, Attilio Corsini scrivendo musiche di scena per diversi spettacoli. Attualmente è in lavorazione il film Visioni di Luigi Cecinelli, di cui ha composto la colonna sonora. Collabora assiduamente con la Frame by Frame in qualità di compositore di musica per spot, idents e commercials. Lavora con Fabio di Bari della Flipper music per la produzione di musiche per varie emittenti Sky, e ha esordito al cinema in qualità di attore nel film Riprendimi di Anna Negri. Partecipa poi a Romanzo criminale (2005) di Michele Placido, Viva l'Italia (2012) di Massimiliano Bruno e nel 2013 è nell'esordio alla regia del giovane Sidney Sibilia, Smetto quando voglio.
Armando Massarenti
Da giugno 2011 è responsabile del supplemento culturale "Il Sole 24 Ore-Domenica", dove si occupa, dal 1986, di storia e filosofia della scienza, filosofia morale e politica, etica applicata. È autore del manuale per le scuole Filosofia. Sapere di non sapere. Insegna presso la Scuola superiore di giornalismo dell'Università di Bologna, dove tiene un corso su Scienza e cultura, e presso l'Università di Milano (corso di laurea in Biotecnologie). È direttore della rivista "Etica ed economia" (Nemetria, Foligno) e cura la sezione "Etica" della rivista di cultura medica "Kéiron". È stato responsabile del comitato di direzione della rivista "Etica degli affari e delle professioni" (1992-1995).
Marino Sinibaldi
È un giornalista, critico letterario e conduttore radiofonico italiano. Da agosto 2009 è direttore di Rai Radio 3 dopo esserne stato vicedirettore dal 1999. Autore e conduttore dai primi anni Ottanta di programmi radiofonici e televisivi della RAI, per la radio ha anche curato e condotto lunghe dirette speciali e ha seguito i principali appuntamenti culturali italiani. Da gennaio 2014 è presidente del Teatro di Roma. Tra i fondatori della rivista "Linea d'ombra", ha collaborato con diversi quotidiani e riviste e ha tenuto corsi nelle università di Teramo e La Sapienza di Roma. Per la sua attività ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra i quali il Premio Ischia per il giornalismo radiofonico, il Premio "Una vita per i libri" dell'Associazione Editori Italiani, il Premio Flaiano e il Premio Alassio per l'informazione culturale. Autore di saggi di critica letteraria per Einaudi, Bompiani, Baldini & Castoldi e di storia della cultura e delle comunicazioni di massa per gli editori Feltrinelli, Zanichelli e per l'Enciclopedia Treccani, nel 1997 per Donzelli ha pubblicato Pulp. La letteratura nell'era della simultaneità. Nel 1999 Einaudi ha edito le sue conversazioni radiofoniche con Natalia Ginzburg nel volume È difficile parlare di sé. Diversi suoi testi sulla cultura nella programmazione radiofonica sono apparsi nell'Atlante della radio e della televisione (Rai/Nuova Eri) e nell'Enciclopedia della Radio (Garzanti).
Giovanni Solimine
È professore ordinario di Biblioteconomia e di Culture del libro, dell'editoria e della lettura presso presso l'Università di Roma La Sapienza. Attualmente dirige la Scuola di specializzazione in beni archivistici e librari ed è senior research fellow della Scuola Superiore di studi avanzati per l'Area accademica degli Studi umanistici.
Dal 1992 al 2006 ha insegnato presso la Facoltà di Conservazione dei beni culturali dell'Università degli Studi della Tuscia, di cui è stato preside vicario e dove ha diretto il Dipartimento di Storia e culture del testo e del documento. È componente del consiglio di amministrazione e del comitato scientifico della Fondazione Maria e Goffredo Bellonci. È presidente del Forum del libro. In precedenza è stato bibliotecario presso il Ministero per i Beni culturali e ambientali dal 1977; dal 1988 al 1990 ha ricoperto la carica di presidente nazionale dell'Associazione Italiana Biblioteche.
Dal 2009 è direttore editoriale di "Libri e riviste d'Italia", rivista del Centro per il libro e la lettura.
Tra le sue pubblicazioni: Senza sapere. Il costo dell'ignoranza in Italia, Laterza (2014) e L'Italia che legge, Laterza (2010).
organizzazione: Promotori Provincia Autonoma di Trento, Comune di Trento, Università degli Studi di Trento - Organizzatori Sole 24 Ore, Editori Laterza