Il Clown Clandestino
L'amore fa. Una canzone, una città
Dal 12 al 16 settembre 2006 presso il Centro Teatro di via degli Olmi 24 a Trento. Tutti i giorni dalle ore 15.00 alle ore 19.00.
Giovanni Foresti, con la collaborazione di Paola Omodeo Zorini, conduce lo stage denominato "Dalla Maschera Neutra al Clown Clandestino" (clown non dichiarato).
Lo stage si rivolge ad allievi maggiorenni fortemente motivati al lavoro sul Clown, a professionisti dello spettacolo e anche a tutti coloro che pensano di non avere alcun talento per il teatro e sono convinti di non poter imparare a recitare.
La neutralità è il punto di partenza. Il Clandestino è un clown in incognita che compie azioni bizzarre senza mai svelare la propria natura di clown: il suo è un lavoro sulla verità della rappresentazione, che ha successo se il pubblico ne resta spiazzato e non è sicuro che si tratti di teatro. Per non svelarsi, il Clandestino deve lavorare la Maschera neutra, che gli insegna a non cadere nellartificiosità del personaggio. Il percorso formativo Dalla Maschera neutra al Clown Clandestino ha come punti di riferimento la didattica del Clown secondo Pierre Byland e Jacques Lecoq e lo studio e l'analisi della neutralità e delle tecniche dell'arte di strada secondo la pluriennale esperienza dei clown dell'Oucloupo.
Lo stage prevede interventi in strada. Si propone dunque di utilizzare la strada come spazio per le prove degli attori e come luogo di formazione e sperimentazione a contatto col pubblico.
Il programma di formazione si articola in diversi momenti:
- L'energia
- La neutralità, la maschera neutra
- Lo spazio teatrale
- Il gioco degli sguardi e la coralità
- L'ascolto
- Il linguaggio del clown: il costume, il fiasco, il controtempo, la controimmagine, il disequilibrio
- Il Clown Clandestino o Clown non dichiarato, senza naso rosso
- Limprovvisazione
- La performance in strada
Verrà offerta agli allievi la possibilità di intraprendere un percorso efficace e accessibile per avviare la "ricerca del proprio Clown" e per imparare il mestiere dell'attore.
Le allieve e gli allievi dovranno portare almeno un abito elegante e démodé (giacca e cravatta, tailleur
il vestito della festa di uomini e donne daltri tempi) completo di cappello, valigia o borsetta. Potrebbero inoltre essere utili abiti particolari: vigile del fuoco, monaca, prete, messo comunale, infermiere, netturbino, operaio anas, giardiniere, operaio dellenel o dei telefoni, gommista, facchino, cameriere
Potrebbero essere anche utili oggetti particolari come: carrozzina per bambini o per portatori di handicap, stampelle, bicicletta, cassa da morto, oggetti ingombranti
Portare anche piccoli strumenti percussivi o strumenti musicali di altro tipo.
INVITO al CLUB del CLOWN CLANDESTINO
Tutti coloro che hanno già partecipato a precedenti stage e laboratori di Clown clandestino tenuti da Giovanni Foresti (Ivàn Clown) o da Pierre Byland, potranno partecipare gratuitamente allultima giornata di lavoro.
ISCRIVITI AL LABORATORIO DI CLOWN CLANDESTINO
Klaus Saccardo tel. 340 7754126 oppure camidav@libero.it o compagnieteatraliunite@yahoo.it
PER ALTRE INFORMAZIONI SUI FORMATORI
www.ivanclown.it o www.oucloupo.it