Il Club UNESCO a Trento: presentazione ufficiale
Il 19 ottobre 2012 alle ore 17.00 verrà presentato ufficialmente presso la Sala degli Affreschi della Biblioteca Comunale di Trento, il primo Club UNESCO di Trento, unico della Provincia Autonoma di Trento e della Regione Trentino Alto-Adige.
Alla presentazione interverranno la dott.ssa Marta Villa, antropologa culturale e presidente del Club UNESCO di Trento, lassessore alla Cultura, Turismo e Giovani del Comune di Trento, Lucia Maestri, lassessore alla Cultura, Rapporti Europei e Cooperazione della Provincia Autonoma di Trento, dott. Franco Panizza, lassessore allUrbanistica, Enti Locali e Patrimonio, dott. Mauro Gilmozzi della Provincia Autonoma di Trento, la prof.ssa Renata Capria D'Aronco, presidente del Club UNESCO di Udine e membro Segretariato Generale Federazione Italiana Club UNESCO (FICLU) la dott.ssa Maria Luisa Stringa, presidente della Federazione Italiana dei Club UNESCO (FICLU), presidente onoraria della Federazione Europea dei Club UNESCO (FEACU) e membro dellesecutivo della Federazione Mondiale dei Club UNESCO (FMACU).
Cosè il Club UNESCO di Trento
Il 23 ottobre 2010 è stato approvato dalla Federazione Italiana dei Club UNESCO, con sede in Firenze, la costituzione del Comitato Promotore del Club Unesco di Trento e il 9 ottobre 2012 è stato dichiarato effettivo il Club Unesco di Trento, primo Club UNESCO della Provincia Autonoma di Trento e della Regione Trentino Alto-Adige con sede a Trento in via Calepina 14 presso il Museo delle Scienze.
I Club UNESCO sono l'unica emanazione/partner (ONG) riconosciuta dall'UNESCO sul territorio e ne dipendono direttamente come dichiarato dalla risoluzione 189 EX/INGP/2 e di cui si riporta uno stralcio: "Les relations de travail sont permanentes avec l'UNESCO. La FMACU est la seule ONG au niveau mondiale dont le but, et celui de tous ses membres, est la promotion des idéaux et des programmes de l'UNESCO..." La FMACU è la Federazione mondiale dei Club Unesco di cui anche il Club UNESCO di Trento fa parte, essendo associato alla FICLU, Federazione Italiana, che è membro effettivo sia della Federazione Europea sia della Federazione Mondiale.
Nato con una consistente componente giovanile, il club crede fortemente che un futuro di pace sia possibile proprio grazie al contributo attivo e responsabile delle nuove generazioni, capaci di apportare energia e innovazione.
Marta Villa, antropologa e trentina dadozione, è stata nominata presidente. Il consiglio direttivo è formato da Rodolfo Taiani (vicepresidente), responsabile dellarea editoria e servizi della Fondazione Museo Storico del Trentino, Domenico Nisi (tesoriere), pedagogista e archeologo, collaboratore del Museo delle Scienze di Trento, Layla Betti (segretaria), borsista presso la Fondazione Museo Storico del Trentino e Michele Lanzinger, direttore del Museo delle Scienze di Trento.
Il club si è già dotato di alcune commissioni di lavoro significative: la commissione giovani, presieduta da Fabio Casna, che ideerà iniziative di diffusione dei principi UNESCO dedicate in particolare ai giovani; la commissione patrimonio archivistico, biblioteche e informazione, che persegue il programma mondiale di tutela dei beni archivistici e librari, coordinata da Elena Corradini, la commissione Convenzioni Patrimonio dellUmanità, presieduta da Michele Lanzinger per quanto riguarda gli aspetti del Patrimonio Culturale e Naturale (Dolomiti e siti palafitticoli) e da Marta Villa e Claudio Dina per gli aspetti relativi al Patrimonio Immateriale, volta a diffondere e sensibilizzare la cittadinanza riguardo la tutela, salvaguardia e valorizzazione del patrimonio dichiarato sul territorio, la commissione educazione, coordinata da Domenico Nisi, la commissione Diritti Umani, presieduta da Paolo Mirandola e la commissione Salute, presieduta da Rinaldo Grossi.
Il Club conta ad oggi una quarantina di soci tra cui le istituzioni Museo delle Scienze e Fondazione Museo Storico del Trentino, è aperto ai singoli cittadini, ma anche ad associazioni ed enti che si riconoscano nei principi unescani.
Perseguendo le finalità cardine dellUNESCO, il Club UNESCO di Trento, in linea con le tematiche suggerite dalla Federazione Italiana e Mondiale, si propone di volta in volta di organizzare incontri, conferenze, manifestazioni, seminari di studio, sviluppare progetti in collaborazione con le istituzioni (comuni, provincia, comunità di valle, università, istituti distruzione e formazione pubblici e privati) presenti sul territorio).
Questi gli obiettivi del club:
- diffondere la comprensione degli ideali dellUNESCO;
- incentivare la formazione democratica dei cittadini e particolarmente dei giovani, partendo dalla Dichiarazione Universale dei Diritti dellUomo;
- favorire diffusione e condivisione dei seguenti principi: pace, dialogo interculturale, equità, giustizia sociale, cultura della legalità, solidarietà;
- promuovere conoscenza, protezione e promozione tanto del patrimonio materiale (monumenti, siti archeologici, archivi, aree protette, paesaggio, etc.) quanto di quello immateriale (saperi e conoscenze tradizionali, usi e costumi, espressioni artistiche, etc.);
- sensibilizzare lattenzione per le aree verdi, la lotta al degrado urbano, la qualità della vita, la valorizzazione delle periferie, promuovendo la riflessione sulle barriere architettoniche e lattenzione alle politiche urbane per linfanzia.
Il club si è già dotato di un profilo Facebook, gestito dalla commissione giovani, che ha già raccolto più di 300 amici sotto il nickname di ClubUnescoTrento, e di un sito web clubunescotrento.wordpress.com >> che promuove le diverse attività del Club e funge da archivio dei documenti prodotti dalle commissioni e dagli altri club italiani.