Il gioco d'azzardo tra storia e devianza
con Gherardo Ortalli, storico e autore del libro "Barattieri. Il gioco d'azzardo fra economia ed etica. Sec. XII-XV", e Valentina Molin, sociologa.
A margine della Mostra "Cala la notte" >>.
Il diffondersi di forme di dipendenze legate al gioco d'azzardo è un fenomeno molto preoccupante anche nella Provincia di Trento, dove si nota infatti un aumento di giocatori patologici per i quali il gioco d'azzardo (slot machine, gratta e vinci, poker on line,...) non è più un'attività di svago e divertimento, ma una vera patologia, con conseguenze a volte drammatiche sia a livello personale che familiare, patrimoniale e sociale.
A maggio del 2012 è stata sottoscritta anche dal comune di Rovereto una Alleanza per la tutela e la responsabilità condivisa nel contrasto e nella prevenzione del gioco d'azzardo patologico insieme a Provincia Autonoma di Trento, Comune di Trento e numerosi soggetti del mondo sociale ed economico trentino.
L'alleanza serve da stimolo a tutti i firmatari per attivare sui loro territori e al loro interno iniziative che vadano nella direzione di contrastare la diffusione del gioco d'azzardo.
In questi giorni, fino al 18 aprile 2013, a Trento è aperta la mostra "FATE IL NOSTRO GIOCO", il gioco d'azzardo in un percorso interattivo tra matematica, emozioni e luoghi comuni.
L'obiettivo della mostra è di dimostrare, attraverso la matematica, l'irrazionalità del gioco d'azzardo.
In parallelo alla mostra di Trento, anche a Rovereto sono state realizzate alcune sul tema del gioco d'azzardo, vi segnaliamo quelle che ancora si devono realizzare o sono ancora aperte:
ESPOSIZIONE. dal 19 marzo al 18 aprile,
Esposizione opera (6mx3m) "Cala la notte"
realizzata esclusivamente con gratta e vinci usati da Gec, street artist torinese.
APERITIVI CON LA DEA BENDATA
appuntamenti con aperitivo tra il formale e l'informale
18/04 ore 18.00: "IL GIOCO D'AZZARDO, TRA STORIA E DEVIANZA"
con Gherardo Ortalli, storico e autore del libro "Barattieri. Il gioco d'azzardo fra economia ed etica. Sec.XII-XV,
e Valentina Molin, sociologa della devianza
L'incontro si terrà nella sala multimediale della biblioteca civica "G. Tartarotti" di Rovereto
organizzazione: Biblioteca Civica G. Tartarotti