Il gioco del Carrom

Manifestazioni ed eventi

Mosaico Orientale

Un antico gioco, simile alla dama e al biliardo, molto diffuso in tutto il sud-est asiatico (Medio Oriente, Asia Centrale, Birmania, Tibet, Nepal, India, Sri Lanka, Maldive e Malesia)
Ci si può sperimentare nell'arco del pomeriggio in questo nuovo-antico gioco insieme agli amici dell'Associazione SCARAMBOL

Il gioco del CARROM affonda le proprie radici in epoche antiche e terre lontane. Si pensa che la parola "carrom" derivi dal nome di una pianta nativa dell'Indonesia e dell'India chiamata Karambal che i Portoghesi adattarono in caramboliera, chiamando il suo frutto rosso carambola. Potrebbe essere nata così la carambola, parente stretta del carrom. Ma storia e leggenda si fondono e così si racconta di un certo Wolfgang Amadeus Mozart, campione viennese di CARROM e della dedizione allo stesso gioco del Buddha Siddharta.
Medio Oriente, Asia Centrale, Birmania Tibet e Nepal, India, Sri Lanka, Maldive e Malesia conoscono il gioco del CARROM da tempi remoti, contendendosi la paternità del gioco che rimane comunque nel dubbio.
Nei vari paesi, il CARROM, anche detto Karom, Caram, Kairam Carambol o Carom Board viene giocato con variazioni dovute a fattori linguistici (vedi le diversità' di "spelling"!), culturali (regole diverse) e ambientali (uso di materiali differenti). In Europa, Stati Uniti e Oceania il CARROM è comparso sporadicamente attraverso i secoli seguendo i percorsi di viaggiatori ed esploratori.
L'India comunque resta la nazione dove il CARROM è più diffuso.