Il silenzio dopo lo sparo

Cinema

Il cinema della riunificazione

Versione italiana

Germania, 2000
Titolo originale: Die Stille nach dem Schuss
Genere: Drammatico
Durata: 104'
Regia: Volker Schlöndorff
Cast: Nadja Uhl, Bibiana Beglau, Richard Kropf, Martin Wuttke

Anni di piombo. Rita (Bibiana Beglau), ricercata in Germania occidentale come terrorista per aver ucciso un poliziotto, trova asilo nella Ddr, dove le viene data una nuova identità. Il rischio di essere scoperta la costringe a cambiare continuamente luogo di lavoro e affetti, logorando la sua emotività. Con la caduta del muro e il tentativo delle autorità tedesco-orientali di nascondere il loro sostegno al terrorismo in occidente, Rita perde ogni protezione e va incontro al suo destino. Il film, frutto della collaborazione tra un regista occidentale e uno sceneggiatore orientale, Wolfgang Kohlhaase, si ispira all’autobiografia di Inge Vietts, Nie war ich furchtloser. La rappresentazione dei fatti, sebbene piuttosto equilibrata, è stata criticata dalla Vietts perché lascerebbe in ombra il contesto politico tedesco-federale degli anni settanta


organizzazione: Fondazione Bruno Kessler ITC-Isig