Il silenzio sul mare (Ano natsu ichiban shizukana umi)

Cinema

Giappone, 1991 Durata 101 minuti
Un giovane netturbino sordomuto ha due grandi amori: una dolce ragazza e il surf. Pur se sulle prime i suoi amici lo prendono in giro, poi finiscono per seguirlo nelle gare. Fino al tragico epilogo.
Il Kitano che non ti aspetti. Avete presente l’umorismo demenziale di Getting any?? Dimenticatelo. Ricordate le esplosioni di violenza improvvisa in Hana-Bi e nel recente Brother? Qui sono assenti. Il silenzio sul mare è, come si suole dire in questi casi, un film estremo. E’ praticamente un film muto: le parole latitano e, comunque, sono meno importanti dei silenzi. Lo si potrebbe definire, in modo un po’ ardito, una poesia filmata. Lo stile del regista nipponico qui tende all’astrazione e raggiunge vette di lirismo inconsuete nel cinema attuale; l’accostamento più pertinente è quello con il cinema di Akira Kurosawa

INTERPRETI PRINCIPALI: Kurodo Maki (Shigeru), Hiroko Oshima (Takako), Sabu Kawahara, Susumu Terajima - REGISTA: Takeshi Kitano