Il villaggio di Natale

Manifestazioni ed eventi

Natale nei sobborghi
Romagnano

Viene ricreata l’atmosfera di un vero e proprio paesino tedesco con addobbi e decorazioni prodotti artigianalmente. All’interno del villaggio, in occasione del periodo natalizio viene allestito un caratteristico presepe costruito a mano in stucco di legno

di RENZO M. GROSSELLI
Il villaggio di Natale è la novità delle feste di quest’anno. Un tradizione tedesca, come del resto quella dei mercatini, che fa capolino anche da noi. Non in città, ma nel sobborgo di Romagnano dove Fedora Forti, collegata anche all’Azienda di promozione turistica di Trento, ha allestito il suo vòlt con le classiche casette in cui espone i suoi prodotti artigianali «natalizi», oltre a mettere in mostra il suo simpatico presepio che fa parte del circuito di presepi organizzato nel paesetto. Fedora Forti ha 40 anni. Da alcuni anni pensava di realizzare un villaggio di Natale, lei che una volta l’anno se ne va in Germania a visitare mercatini e, appunto villaggi natalizi. In verità è stato l’anno scorso che la signora si è decisa al grande passo. Lei professionalmente ha fatto la cuoca per una decina di anni ed ora è casalinga. Ma come hobby fa l’artigiana e la sua specialità è lo stucco di legno. Con questa tecnica realizza presepi, bambole, quadri, gnomi, farfalle. Ma nel vòlt datole dal padre, una cinquantina di metri quadrati, espone anche le sue composizioni di flori, le decorazioni natalizie, candele, decoupage (oggetti realizzati sostanzialmente con la carta). «Da anni facevo questi lavori - dice Fedora - e da anni andavo in Germania ad ammirare questi villaggi natalizi. Ora ecco il mio». Sono sei le casette di esposizione, e nell’ampio ambiente trova posto anche una grande slitta con sopra Babbo Natale, due renne che meccanicamente muovono la testa, un grande presepio, mentre il soffitto è addobbato con tante stelle che si perdono tra i rami di abete. Al centro di tutto, naturalmente, un albero di Natale. «Mi sono decisa lo scorso anno al grande passo. Un amico falegname mi ha fatto le casette e il resto l’ho fatto tutto io, con la collaborazione di mio marito, papà e mamma e persino mio fratello e mia cognata. Un anno di lavoro mi è costata la trasformazione ». L’apertura è naturalmente solo natalizia, quest’anno dal 20 novembre al 20 gennaio. La cosa sta avendo successo: «Sono già molte le persone che ci stanno visitando e ricordo che l’anno scorso in media furono 150 al giorno, alla fine quasi 10.000. «Siamo anche su internet - fa sapere Fedora e il mio villaggio di natale quest’anno è anche proposto dalla Azienda turistica di Trento. Posso dire che arrivano qui molti trentini ma anche moltissimi turisti ». Fedora Forti apre il suo villaggio dalle 14 alle 20 ma da venerdì prossimo, quando parte la manifestazione dei presepi di Romagnano, l’apertura sarà 14 alle 2. Sabato e domenica l’apertura è sempre dalle 14 alle 22. Un saltino da lei, quindi, per respirare quell’atmosfera di Natale fatte di cose semplici, artigianali e di buona fattura.
l'Adige, 8 dicembre