Incontro con il compositore Matteo Franceschini

Cresciuto nella aule del Bonporti, diplomato in clarinetto e poi appassionato dalla composizione, ha proseguito i suoi studi a Milano e a Parigi, vivendo oggi una carriera internazionale

Incontri e convegni , Musica , Musica classica
Matteo Francheschini [ Conservatorio Bonporti]

A volte ritornano. Ha conosciuto la musica esprimendo le sue prime note nelle aule del Conservatorio di Trento, erano gli anni '90, diplomandosi in clarinetto. Qui aveva cominciato ad annusare la composizione per diplomarsi poi a Milano, al Conservatorio “Verdi”. Da lì si era spostato a Roma, perfezionandosi all'Accademia di Santa Cecilia, quindi a Parigi, per studiare al Corso Annuale di Composizione ed Informatica Musicale del prestigioso IRCAM. Da allora è rimasto a vivere all'estero e ha girato diversi teatri e festival, italiani e stranieri, con le sue opere, pubblicate oggi dalle case editrici Suvini Zerboni e Ricordi.

Parliamo del compositore Matteo Franceschini, figlio d'arte dell'apprezzato Armando Franceschini, noto compositore trentino, già direttore del Conservatorio “Bonporti” e docente oggi dei Corsi di Popular Music.

Matteo, classe 1979, vanta una carriera internazionale costellata da importanti premi come “Fedora - Rolf Liebermann Prize for Opera 2014”, “Premio Carloni 2012” nella categoria “Giovane Compositore” e Premio “Play it! 2012” conferito dall’Orchestra Regionale Toscana e “Trentino dell’Anno - Personaggio per il futuro 2009”. Recentemente ha ricevuto anche il titolo di Italian Affiliated Fellow in the Arts (Musical Composition) da parte dell’American Academy di Roma.

L'ex-allievo del “Bonporti” torna a Trento lunedì 21 marzo (Aula Magna, ore 14.00) per una conferenza del ciclo Incontri di Analisi e Composizione, dove potremmo ascoltare la sua esperienza, il percorso che ha fatto da Trento e le opportunità che ha incontrato, tra difficoltà, tanto impegno e molte soddisfazioni. Francheschini racconterà inoltre il suo stile compositivo e gli ultimi lavori pubblicati. L'ingresso è libero.

Costi

Ingresso libero


organizzazione: Conservatorio di musica F.A. Bonporti